Design e sostenibilità, al Tempietto arriva “Steelosa” la panchina che dà nuova vita all’acciaio riciclato

Il suono della parola inglese per dire acciaio, Steel, e il richiamo grafico all’infinito delle vicine due vocali “e”, complici dell’idea del Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio Ricrea per valorizzare con un oggetto stiloso ed esteticamente bello, oltre che funzionale, l’attività di riciclo dell’acciaio, materiale trasformato in una risorsa ancora utile senza intaccare le sue qualità originarie.

Coniuga  ambiente con design e sostenibilità con estetica,  Steelosa, la panchina in acciaio portata in dono, dal consorzio Ricrea che l’ha realizzata, a venti città italiane, una per regione. Un viaggio, patrocinato dall’Anci, che oggi ha fatto tappa anche al Tempietto per la Calabria a Reggio, tra i Comuni riconosciuti virtuosi per l’incremento registrato nella raccolta di acciaio.

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Bella e comoda, collocata in posizioni suggestive, approda per restare sui territori e così a costituire un incentivo a differenziare i rifiuti e a veicolare un messaggio di educazione ambientale, sostenibilità e rispetto dei luoghi. La posizione suggestiva a Reggio Calabria è all’interno del Tempietto, davanti alla distesa azzurra dello Stretto.

«Diamo nuova vita a barattoli, scatolette, lattine, scatoletta di tonno, barattoli di pomodoro, bombolette spray, i tappi corona, latte per olio e lasciamo sui territori un oggetto di design anche funzionale che testimoniare intanto il lavoro di squadra che il Comune ha condotto con la cittadinanza cittadinanza e la società di raccolta Ecologia Oggi.

L’incremento registrato anche a Reggio ci ha consentito di portare più materiale nelle acciaierie per fonderlo e restituirlo alla dimensione di nuova materia prima per costruire, per esempio una panchina in acciaio riciclato come Steelosa. Un segno tangibile di come dal tondino per il cemento armato per fare i palazzi e ponti ai telai per biciclette, tutto possa tornare in bellezza a nuova vita.

Steelosa è il nostro riprodotto che, in accordo con Anci, stiamo regalando a 20 città. Reggio si è distinta in Calabria e siamo qui per ringraziare i cittadini e lasciare un segno tangibile di come l’impegno quotidiano di raccolta possa contribuire alla realizzazione di un'economia circolare che vede oggi questa panchina non a caso con il segno dell’infinito, come infinito è il riciclo del nostro materiale.

C’è anche una dimensione poetica da rimarcare vista anche la posizione estremamente suggestiva scelta qui a Reggio, in questo bellissimo parco urbano con il mare di fronte». È quanto ha spiegato Roccandrea Iascone, responsabile comunicazione Consorzio Ricrea. «Veniamo da Trento, dopo essere partiti da Alba, in Piemonte, lo scorso maggio. Dopo le Feste ripartiremo da Roma, Bari e Recanati e altre città che definiremo», ha spiegato ancora Roccandrea Iascone.

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«Il Comune di Reggio ha segnato un incremento del 42% di acciaio raccolto. Passando da 90 a 128 tonnellate di imballaggi in acciaio. Un dato incoraggiante per l’attività di raccolta differenziata in città e segno di una sempre crescente responsabilità della cittadinanza. Una crescita simboleggiata da questo gioiello architettonico in quest’area della città», ha evidenziato Domenico Richichi, dirigente settore Ambiente del comune di Reggio Calabria.

«Siamo lieti e onorati di aver potuto installare questa bellissima panchina Steelosa in uno scenario meraviglioso come il parco del Tempietto che tutti ci invidiano.

Nonostante le difficoltà del ciclo dei rifiuti in città, siamo riusciti a contraddistinguerci per la raccolta di acciaio da imballaggi con un incremento significativo del 42%», ha sottolineato anche Massimiliano Merenda, consigliere delegato all’Arredo e al Decoro Urbano, Parchi e Giardini.

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«Si tratta di un riconoscimento – ha sottolineato il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà - del percorso virtuoso che la nostra Città sta portando avanti. Una panchina posizionata in uno dei luoghi che già è entrato nel cuore dei reggini e che continua a riempirsi di simboli attorno ai quali ritrovarsi come il pesce mangia plastica donato dagli allievi del Convitto, come l'albero della Vita intitolato alle vittime della strage di Cutro, l’albero di Giovanni Falcone piantumato in occasione della recente Festa dell’Albero, donato, dai Carabinieri Forestali. Si tratta per altro di una panchina bellissima con il simbolo dell'Infinito. Io mi auguro che su questa panchina possano essere scritte tante belle pagine, belle storie di amore e di amicizia, appunto infinite», ha concluso il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.

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