Raccolta rifiuti al «punto di non ritorno», da gennaio via al nuovo servizio di “Ecologia oggi”
Raccolta rifiuti punto e a capo. L’amministrazione comunale ed Ecologia oggi, dopo un periodo di frizioni e contestazioni, riprendono insieme il percorso per dare a Reggio Calabria un servizio di raccolta rifiuti all’altezza, efficace ed efficiente. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, non ne fa mistero, e anzi rilancia: «L’importante è chiarire, e guardare avanti. Questo è più facile quando alla fine si capisce che l’obiettivo è comune, e l’obiettivo è quello di rendere la città più bella, più pulita, più dignitosa. Sicuramente fare molto meglio e molto di più di quello che è stato fatto fino a oggi, con tutte quelle che sono state le problematiche esterne alla volontà dell’ente, dell’operatore o nel rispetto del rapporto contrattuale».
Il primo cittadino, in tal senso, non vuole parlare di punto di svolta (nei rapporti), ma di «punto di non ritorno». Non per l’amministrazione comunale e né per “Ecologia oggi” ma per la città di Reggio perché, aggiunge Falcomatà, «i cittadini meritano oggi di vivere in una città che piano piano si sta trasformando sotto il profilo della rigenerazione urbana, del recupero degli spazi, della riqualificazione delle aree, della programmazione attraverso gli strumenti urbanistici che ci danno l’indirizzo di dove questa città andrà nei prossimi cinque, dieci, quindici, vent’anni. Ecco noi vogliamo una città che sia all’altezza dei propri sogni e la possiamo costruire anche naturalmente con un servizio che funziona e che sostiene quest’ambizione della città».
Guarascio: «Investimenti importanti a Reggio Calabria»
Il nuovo servizio partirà da gennaio prossimo. A dirlo nel corso della conferenza stampa di presentazione dello stesso è Alessio Guarascio, amministratore unico di “Ecologia oggi” che ha sottolineato l’importanza in questa ripartenza per l’azienda, di cimentarsi in una situazione di massima collaborazione coi cittadini con l’amministrazione comunale, ma anche con le organizzazioni sindacali, le associazioni e anche dei comitati di quartiere. «L’obiettivo è unico. L’obiettivo è quello di avere una città più pulita col nuovo servizio. Ed ecco che è importante avere la collaborazione di tutti, perché se riuscissimo ad arrivare a una percentuale di differenziata importante vinciamo tutti».
Un obiettivo primario, fare bene a Reggio Calabria, sostenuto da investimenti importanti. «Abbiamo preso una sede operativa in località Arghillà. Una sede che è stata riqualificata sia nella parte esterna che nella parte interna. La parte interna l’abbiamo riqualificata con elevati standard di comfort per i lavoratori. Faremo anche delle sale di formazione perché per noi la formazione è molto importante, e anche una sala didattica dedicata agli incontri con gli studenti, perché sensibilizzare i più piccoli e i giovani sulla necessità della raccolta differenziata è molto importante.
Guarascio ha quindi ringraziato i 360 lavoratori di “Ecologia oggi” di stanza a Reggio. «Dieci in più di quello che era previsto da capitolato, perché stanno facendo un lavoro importante qui a Reggio e proprio negli ultimi mesi abbiamo fatto un’assunzione di trenta giovani, di fascia di età tra i diciotto e i ventiquattro anni, che in una terra come la nostra, dove c’è una criticità dell’occupazione giovanile, è molto importante». Ma non solo, Guarascio snocciola qualche numero dando la giusta importanza a tutti gli investimenti fatti in città, e quindi legati agli automezzi (165 e di ultima generazione) con le spazzatrici (amaranto) a emissioni zero e con sistemi molto avanzati. «Abbiamo riqualificato anche l’isola ecologica e a breve partirà anche il piano di comunicazione che avrà un’app dedicata ai cittadini». Ci sarà un sistema migliorato per la segnalazione delle criticità, un contact center e ci sarà una campagna massiva con i media. «Qui a Reggio Calabria abbiamo messo in campo una squadra di serie A».
Sede operativa ad Arghillà, citta divisa in tre zone
I dettagli tecnici del nuovo servizio sono stati affidati al direttore esecuzione dell’appalto, Rita Rachele Scalise, e al direttore operativo Francesco Grande. Proprio Scalise ha parlato di un percorso «ostinato e testardo» perché non è stato facilissimo per “Ecologia oggi” arrivare a Reggio Calabria e approcciarsi con l’amministrazione con la quale si sono anche verificati degli «scontri leali che ci insegnano che è importante costruire un percorso corretto per andare avanti sempre e comunque».
Qual è l’obiettivo dell’ecologia oggi? «Il primo obiettivo è incrementare la percentuale della raccolta differenziata. Quindi per raggiungere questo obiettivo ci vuole la collaborazione di tutti: dei cittadini, dell’amministrazione, e delle associazioni, la parte più importante di una città, perché parlano il linguaggio del quartiere e sanno meglio veicolare il nostro messaggio». Per Scalise il cittadino deve essere convinto che quello che fa ha un valore e questo valore «si traduce in minori costi per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti in una città più vivibile, più bella, perché più la città è bella, più è vivibile, più attrae. E attrae i cittadini. I cittadini sono più positivi ma attrae anche investitori e turisti».
Insomma per Ecologia Oggi Reggio Calabria è importantissima, come importantissimo è anche il quartiere simbolo di Arghillà «per il quale – ha proseguito Scalise – ci siamo spesi per renderlo sempre più bello e attraente. Questo è l’obiettivo che abbiamo non soltanto su Arghillà ma su tanti punti della città». Per il direttore esecutivo è quindi necessario che venga veicolato il messaggio della sostenibilità e dell’efficienza della città green: «Perché le città sono come degli esseri viventi. Ogni giorno si evolvono e ogni giorno hanno bisogno che vengano intrapresi percorsi nuovi».
È stato invece il direttore operativo Grande a indicare il percorso che l’azienda intende avviare, partendo dalla identificazione della città in tre zone. «La zona A, la linea litorale della città, vedrà effettuato un servizio di porta a porta spinto; nella zona B che è una zona intermedia, collinare, verrà effettuato un servizio di raccolta misto quindi con il posizionamento delle attrezzature oltre che, per alcune frazioni come l’indifferenziato e l’organico, la raccolta con il mastello; e poi la zona C, nella parte alta della città, che continuerà, perché già in parte lo sta facendo ad effettuare la raccolta con lo stradale spinto, quindi con il posizionamento di nuove attrezzature che potranno garantire anche un miglior e veloce conferimento».
Il nuovo sistema potrà contare sulla novità con riguardo allo spazzamento – le spazzatrici su strada saranno 13 e di ultima generazione e provvederanno anche a lavare la strada -. «Abbiamo già predisposto, in questi mesi, diverse soluzioni di attività e vedrete a breve, in maniera sperimentale, il posizionamento dei divieti fissi per garantire lo spazzamento di determinate strade in maniera periodica e costante così anche da abituare il cittadino ad avere contezza di quando il servizio viene effettuato. Questo garantirà non solo un migliore e una maggiore attenzione sulle strade ma consentirà anche una organizzazione più celere del servizio stesso».
Anche Grande ha insistito sulla campagna di comunicazione che vedrà il coinvolgimento degli uffici, delle scuole e delle amministrazioni, insieme a tutti quei soggetti che hanno a che fare con la differenziata.
«Noi dobbiamo mettere in condizione tutti i condomini, tutte le case, tutti gli utenti, di poter fare una differenziazione del rifiuto e avere una differenziata che ci possa garantire dei numeri importanti. Nelle scuole partiremo già dal mese di gennaio con una serie di progetti che vedranno coinvolti proprio gli istituti scolastici con tutti i ragazzi che frequentano le scuole con diverse tipologie di progetto». È stato anche allestito un “info point” che si trova nei locali dell’Urp e dove il cittadino potrà oltre che ritirare l’attrezzatura nuova. Anche chiedere informazioni, e segnalare criticità, ma anche prenotare i servizi di raccolta di ingombranti.