San Luca, frana sulla strada per Polsi: chiusa la strada che porta al Santuario
Con apposita ordinanza firmata nella giornata di oggi la triade commissariale che guida il Comune di San Luca ha disposto la chiusura al traffico veicolare e pedonale della strada che conduce al Santuario della Madonna di Polsi, «fino al ripristino delle condizioni di sicurezza».
Un provvedimento reso necessario dopo che «nella parte terminale della strada che dal Casello Cano immette nell’area del Santuario di Polsi – si legge nell’ordinanza – nel mese di gennaio si è verificato un evento franoso la cui evoluzione, a causa delle condizioni atmosferiche avverse durante la stagione invernale, ha determinato lo scoscendimento sempre più repentino dei clasti che hanno raggiunto la strada che imbocca allo stesso Santuario».
Per la commissione «il movimento franoso verificatosi costituisce serio pericolo per la circolazione veicolare e pedonale, come emerso in esito ad un sopralluogo congiunto svoltosi il 17 luglio scorso con l’intervento di rappresentanti della Regione Calabria, del gruppo di progettazione, della ditta incaricata dei lavori, della Diocesi e del Comune di San Luca».
Il Rettore del Santuario di Polsi ha chiesto al Comune di avere utili e chiare rassicurazioni sulla percorribilità della strada, alla luce di numerose e pressanti sollecitazioni di fedeli, interessati a raggiungere il predetto Santuario, luogo di culto riconosciuto da tempo, dove l’afflusso dei pellegrini raggiunge ordinariamente grandi volumi nel periodo estivo e, soprattutto, nei giorni delle manifestazioni religiose di inizio settembre.
Dal canto suo la Regione Calabria ha completato gli adempimenti formali per l’avvio dei lavori che interesseranno l’intero tracciato che da San Luca porta al Santuario di Polsi e gli stessi dovrebbero avviarsi in tempi brevi con la primaria fase di installazione del cantiere e, successivamente e con la messa in sicurezza della parete mediante lavori di disgaggio e l’apposizione di una rete chiodata e di reti paramassi di contenimento.
La triade ha ritenuto dunque doveroso, «nelle more dell’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza, nonché di pulizia dei versanti sui quali insistono alberi ad alto fusto acclivi e sradicati, interdire il transito a tutti gli utenti della strada per salvaguardare la sicurezza degli stessi». Proprio a fine mese, dal 31 al 2 settembre, sono in programma i tradizionali festeggiamenti della Madonna della Montagna, che richiamano ogni anno migliaia di visitatori da tutta la Calabria. Al momento non è chiaro se, per effetto dell’ordinanza, i festeggiamenti saranno confermati.