Aggressione a sanitari, il sindacato chiede soluzioni: «Tavolo tecnico con Comune, Asp e forze dell'ordine»
Il Sindacato Autonomo Sanità FIALS esprime la propria solidarietà all’operatrice sanitaria vittima di una brutale aggressione da parte di persona identificata presso la struttura Polo Sud.
«L’Operatrice in questione la cui professionalità è riconosciuta da tutti è l’ultima vittima dal punto di vista temporale, insieme ad una Infermiera del Presidio Morelli aggredita anche lei mentre era in servizio, di un sistema che lascia in balia di utenti, non sempre educati e civili, il personale Sanitario
Le recenti normative Anti Covid poi con l’ingresso contingentato e le restrizioni di legge hanno posto gli Operatori Sanitari in condizione di non poter operare. La solidarietà e le condanne servono solo se seguiti da atti e fatti necessari alla salvaguardia di chi opera quotidianamente in difesa della salute pubblica.
Quindi la FIALS ritiene non più rinviabile l’istituzione di un tavolo Tecnico presso la Prefettura di RC in cui attraverso il confronto tra i soggetti intermedi ( Comune, ASP, Questura, Carabinieri ecc… ) si possono trovare soluzioni atte a garantire la sicurezza degli operatori sanitari durante l’espletamento delle loro funzioni».