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02/09/2020 ore 14.30
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Elezioni Reggio, Castorina risponde a Minicuci: «Più di tre dipendenti Hermes candidati nel centrodestra»

il capogruppo del Pd al Comune stoppa la polemica innescata dal candidato a sindaco del centro destra. «Evidentemente lo stress per l'inusuale ruolo politico che la Lega Nord gli ha ritagliato addosso, sta giocando brutti scherzi»
di Redazione

«Non uno, non due, ma almeno tre se non di più sono i dipendenti della Società Hermes candidati col centrodestra. Alcuni dei quali sostengono anche la candidatura a sindaco del signor Antonino Minicuci».

Così, il capogruppo del Pd al Comune, Antonino Castorina, stoppa la polemica innescata dal candidato a sindaco del centro destra. «Evidentemente – sostiene Castorina – lo stress per l’inusuale ruolo politico che la Lega Nord gli ha ritagliato addosso, sta giocando brutti scherzi al burocrate di stanza a Genova. Oppure – continua il capogruppo PD – Antonino Minicuci, forestiero per sua stessa ammissione, è talmente estraneo alla nostra realtà da non conoscere i suoi stessi candidati, e viene a parlarci di squadra compatta. Il centrodestra -prosegue Castorina – dimostra di essere quell’armata Brancaleone dalla quale i cittadini sapranno responsabilmente tenersi alla larga.

La presenza continua di esponenti politici provenienti da Arcore o dalla padania – conclude Castorina – che nulla hanno a che fare con Reggio Calabria, dimostrano la volontà da parte della Lega Nord di voler commissariare la politica a Reggio Calabria attraverso un burocrate di Melito Porto Salvo, che di Reggio Calabria e delle sue periferie conosce davvero poco, per non dire nulla, e che nelle sue liste si è imbarcato perfino chi fino a ieri, come dichiara giustamente sulla stampa lo stesso candidato Sindaco Minicuci, non sarebbe stato l’uomo giusto a  rappresentare e interpretare l’esigenza di cambiamento di cui ha la città ha bisogno. Come dargli torto».