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25/08/2025 ore 23.30
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Polsi, la procuratrice Moricca: «Disarmiamo le Parole ed ascoltiamo il cuore»

La procuratrice della Carovana a Polsi, Francesca Moricca, esprime solidarietà a Don Tonino Saraco, Don Gianluca Longo e al Vescovo Francesco Oliva dopo le minacce ricevute. «Criticare è legittimo, ma mai con offese e minacce: preghiera e dialogo siano la via».
di Redazione

Francesca Moricca, procuratrice della Carovana a Polsi di San Pietro di Caridà, ha diffuso un messaggio di solidarietà nei confronti di Don Tonino Saraco, superiore del Santuario di Polsi, di Don Gianluca Longo e del Vescovo di Locri-Gerace, Francesco Oliva, a seguito delle offese e delle minacce ricevute sui social.

«Profondamente rattristata e preoccupata dagli eventi recenti che hanno coinvolto la comunità di San Luca e il Santuario di Polsi – scrive – desidero esprimere vicinanza e condannare fermamente gli attacchi verbali e le minacce. In una società civile, la libertà di espressione non può essere usata per offendere o minacciare».

Moricca invita alla riflessione e al rispetto reciproco: «Comprendo la delusione di chi si aspettava la festa del 2 settembre, ma la critica deve essere sempre espressa con toni educati. La preghiera, la pazienza e il dialogo sono la via per ridare luce a questi giorni tempestosi».

Infine, un auspicio: «Maria, educatrice del Popolo, donna di speranza, ci aiuti ad essere una comunità di fedeli e pellegrini pacifici e rispettosi. Come procuratrice della Carovana a Polsi, continuerò ad impegnarmi per promuovere la pace e l’armonia».