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13/01/2025 ore 15.00
Cronaca

Calabria, terra di sismi: il terremoto più forte del 2024 in Italia registrato a Pietrapaola

L'Ingv registra quasi 17mila terremoti in Italia: magnitudo 5.0 per l’evento più intenso nella nostra regione
di Redazione

Nel 2024 sono stati 16.826 i terremoti registrati in Italia dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), con una media di 46 scosse al giorno, ovvero circa due ogni ora. Lo rende noto l’Ingv, sottolineando che si tratta di numeri «in linea con i dati degli anni precedenti».

Dal 2019, il numero di terremoti localizzati si è stabilizzato tra 16.000 e 17.000 eventi annui, in netto calo rispetto al triennio 2016-2018, caratterizzato dalla sequenza sismica nell’Italia centrale. Lucia Margheriti, direttrice dell’Osservatorio Nazionale Terremoti dell’Ingv, ha spiegato: «Il servizio di sorveglianza sismica che l’Ingv svolge assicura la comunicazione dei parametri degli eventi sismici in tempi brevi alla Protezione Civile e al pubblico».

Il terremoto più forte del 2024 è stato registrato in Calabria, a Pietrapaola, in provincia di Cosenza, con una magnitudo di 5.0. Questo evento è stato seguito da una delle due sequenze sismiche che hanno interessato l’area ionica della regione tra maggio e settembre.

Dei terremoti avvenuti nel 2024, la maggior parte ha avuto magnitudo lieve:

Numerose le sequenze sismiche che hanno interessato il Paese, localizzate soprattutto in Italia centrale, Calabria ionica, provincia di Parma, Mar Tirreno meridionale e Campi Flegrei, tutte di breve durata e magnitudo non elevata.

La Calabria e i numeri dei sismi nel 2024
Tra le regioni più colpite, la Calabria si posiziona ai vertici insieme a Emilia-Romagna (434 eventi di magnitudo ≥ 2.0) e Sicilia. Se si considerano invece i terremoti di magnitudo inferiore a 2.0, Marche e Umbria guidano la classifica con oltre 3.000 eventi ciascuna.

All’estremo opposto, la Sardegna si conferma la regione meno sismica con soli 14 eventi di magnitudo inferiore a 2.0, di cui solo uno (magnitudo 1.0) è stato classificato come vero sisma. Gli altri eventi sono stati identificati come scoppi di cava o esplosioni localizzate, come quella nei pressi di Macomer.