Cinquefrondi, incendiati terreni di famiglia del sindaco Conia: «Continuo a testa alta»
«Come ho detto anche l’altra volta, quando ho subito l’altro attentato, non mi hanno fatto niente».
Il sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia, è stato vittima dell’ennesimo atto intimidatorio. Nel pomeriggio, verso le ore 14, sono stati scoperti tre incendi in tre punti diversi sullo stesso terreno di famiglia. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i Carabinieri che hanno accertato la natura dolosa del rogo appiccato da parte di ignoti.
«Continuo a testa alta a fare quello che ho sempre fatto. Sono atti brutti che sicuramente fanno male, perché colpiscono tutta la famiglia. Ma non ci fermeranno e continueremo nel nostro percorso politico amministrativo», afferma il sindaco.
Il vile attacco subito dall’amministratore locale ha suscitato sdegno nella comunità, attestazioni di vicinanza e un’ondata di solidarietà per lui e la sua famiglia.