E' morto a Cosenza Padre Fedele, il frate ultrà aveva 87 anni
di Francesco La Luna – Un simbolo per un’intera città. Un simbolo che resterà nei cuori di tutti, ma che non si vedrà più sui gradoni dello stadio o fra i suoi poveri. Padre Fedele Bisceglia è morto all’età di 87 anni. Gli ultimi tempi l’hanno visto combattere con gli acciacchi del tempo e con i problemi di salute che l’età porta con sé. Oggi lo piange l’intera città di Cosenza.
Nato a Laurignano il 6 novembre 1937, ordinato sacerdote nel 1964, già superiore del Convento di Acri, nel 1980 inizia a viaggiare in Africa come segretario delle missioni estere. Nelle zone più povere del mondo si carica sulle spalle gli ultimi, gli emarginati, conosce la piaga della lebbra. Sugli spalti dello stadio, all’epoca soltanto San Vito, oggi anche “Marulla”, tifa quel Cosenza Calcio da lui sempre amato e, dai gradoni della Curva Sud, porta con sé nelle missioni in Africa molti dei ragazzi che sventolavano la sua stessa sciarpa. Al mondo passa conosciuto come il frate ultrà e non era difficile trovare il suo volto sui principali quotidiani nazionali. A Cosenza fondò l’Oasi Francescana, portata come una medaglia al valore al collo da tutta la città e anche dalla provincia.