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09/09/2024 ore 16.25
Cronaca

Festività Mariane, l'Arcidiocesi "apre" a Fedez: «Chiamati ad accogliere credenti e non credenti»

L'Arcidiocesi esorta a considerare l'evento musicale come un'occasione per promuovere unità, rispetto delle diversità e testimonianza cristiana, invitando al dialogo e all'inclusione
di Redazione

Dopo le polemiche relative al concerto di Fedez a Reggio Calabria, previsto come evento di chiusura delle Festività Mariane all’interno del Reggio Live Fest 2024, che hanno visto insorgere i portatori della vara ed altre personalità vicine al mondo cattolico, arriva l’intervento dell’Arcidiocesi che, attraverso una nota, invita a considerare il concerto come un’opportunità per un dialogo aperto e inclusivo, accogliendo la diversità culturale e musicale anche nei confronti di chi si oppone fermamente alla fede cattolica, e promuovendo un clima di condivisione e comunità che rispetti i diversi gusti e le sensibilità della città.

«In occasione delle prossime solennità in onore della Madonna della Consolazione – si legge nella nota diramata stamattina – patrona della nostra Arcidiocesi, desideriamo esprimere alcune considerazioni riguardo alle discussioni sorte in merito ai festeggiamenti civili organizzati dal Comune di Reggio Calabria, che vedranno quest’anno anche la partecipazione del cantante Fedez.

L’Arcidiocesi, pur riconoscendo che la scelta dell’amministrazione comunale ha suscitato reazioni divisive all’interno della comunità, ritiene che sia fondamentale mantenere vivo lo spirito cristiano di accoglienza e dialogo, specialmente in occasioni come questa, che richiamano il profondo significato della fede cattolica. Come cristiani, siamo chiamati ad accogliere non solo chi condivide la nostra fede, ma anche chi è lontano da essa o, in alcuni casi, vi si oppone apertamente. La presenza di un artista le cui produzioni musicali possono aver sollevato critiche per il contenuto dei testi, non deve distoglierci dal nostro mandato evangelico: accogliere tutti, anche chi ci insulta, come raccomanda Gesù nel Vangelo, e testimoniare con la nostra presenza e il nostro comportamento il Vangelo della Carità e del perdono.

La Madonna della Consolazione è simbolo di accoglienza, protezione e conforto per tutto il popolo reggino: credenti e non credenti. Chi parteciperà ai festeggiamenti civili, indipendentemente dalle sue convinzioni personali, potrà cogliere nella gioiosa devozione del nostro popolo una testimonianza viva di fede e di unità. Anche Fedez, quindi, potrà costatare la profonda adesione del popolo reggino ai valori della fede: avremo occasione di dare testimonianza cristiana.

L’Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova invita, quindi, tutti i fedeli a vivere questi giorni con spirito di serenità e condivisione, evitando di assumere atteggiamenti difensivi o apologetici e senza dimenticare lo spirito delle celebrazioni mariane: l’amore incondizionato di Dio, che abbraccia tutti e ci chiama ad essere strumenti di dialogo e riconciliazione».