Missili dell'Iran su Israele, almeno 8 morti e 200 feriti
Proseguono gli scontri in Medio Oriente, con l’Iran che a più riprese ha lanciato missili verso Israele colpendo anche Tel Aviv e Gerusalemme. Il bilancio soltanto dell’ultimo raid è di almeno 8 morti e 200 feriti. Netanyahu assicura che «ayatollah non sanno che cosa li aspetta» e che neppure la guida suprema dell’Iran Ali Khamenei è “off limits”.
Secondo Axios, Israele avrebbe chiesto agli Usa di unirsi alla guerra contro l’Iran per eliminare il suo programma nucleare, ma l’amministrazione Trump al momento non considererebbe percorribile l’ipotesi di unirsi al conflitto. Nel mirino dell’Iran anche le basi di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna in Medio Oriente. Ma a Teheran il regime traballa e il potere di Khamenei è messo alla prova. La guida suprema ha rimpiazzato l’inner circle decapitato, ma gli iraniani cercano una svolta.