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17/01/2025 ore 14.00
Cultura

Giuseppe Talarico, l’illustratore che racconta la Calabria con un linguaggio visivo innovativo e la porta oltre oceano

Con la testa e il cuore ben piantati in Calabria, Talarico ha saputo trasformare le sue radici in  una fonte inesauribile di ispirazione, creando opere che coniugano tradizione e modernità
di Redazione

Nato in un paesino di mille abitanti nella pre-Sila catanzarese, Giuseppe Talarico (1986) non si è  mai mosso dalla terra dei Bruzi e oggi vive e lavora a Reggio Calabria. Il disegno e l’illustrazione  sono tra i suoi sogni sin da piccolo, ma prima di capire che è possibile farne un lavoro s’insinua no nel suo percorso quelle tappe obbligate fatte di tentativi, errori e passi indietro che costellano  le vite di ognuno. Dopo gli studi in Architettura e un lavoro in un call center dagli orari e compensi  poco lusinghieri, inizia a lavorare nel mondo delle agenzie di comunicazione dove il suo talento  grafico e creativo emerge prepotente dalle tavole da disegno. Il 2020 e la pandemia fanno da  spartiacque nella sua vita, come in quella di molti: inizia a lavorare a progetti esterni nel tempo  libero finché non decide, nel 2023, di lasciare l’agenzia e di mettersi in proprio, affidandosi solo  al suo talento e al fato. 

Lo stile e le influenze 

Con la testa e il cuore ben piantati in Calabria, Talarico ha saputo trasformare le sue radici in  una fonte inesauribile di ispirazione, creando opere che coniugano tradizione e modernità. Le  sue opere si contraddistinguono per l’uso di colori intensi e linee essenziali, uno stile che gli per mette di raccontare visivamente storie radicate nella cultura calabrese attingendo dal mito  magnogreco, dalle tradizioni popolari, dal genius loci. Grazie a questa sua visione è stato nomi nato Ambasciatore di Calabria nel 2023 dall’omonima organizzazione che ogni anno premia le  personalità calabresi che si sono contraddistinte nella promozione e valorizzazione del territorio. 

La fama con The Calabreser 

Grazie a un uso accorto dei social, Talarico arriva al grande pubblico attraverso il suo progetto  più iconico, The Calabreser, un magazine immaginario ispirato al The New Yorker che si pro pone di raccontare la Calabria in modo originale e spesso ironico attraverso copertine che ce lebrano elementi e personaggi della cultura calabrese. Nato come esperimento personale, il  progetto ha presto acquisito vita propria, diventando una piattaforma collettiva che coinvolge  altri illustratori calabresi sotto la direzione artistica di Talarico. L’obiettivo di The Calabreser è  duplice: valorizzare e promuovere la cultura locale e fornire un’opportunità di crescita ai giovani  artisti del territorio. 

Altri progetti e collaborazioni artistiche 

E se ora quasi tutti lo conoscono come il The Calabreser, sovrapponendo spesso l’illustratore al  progetto, Talarico in questi quattro anni ha portato avanti lavori per brand e progetti sempre  più grossi, sia a livello regionale che nazionale, spaziando in diversi ambiti creativi. Nella musi ca, per esempio, realizzando le animazioni del video musicale per il brano Strolling di Alborosie  feat. Protoje e per il pezzo Piccole Cose di J-Ax & Fedez; nell’editoria, firmando le illustrazioni del  libro Michelangelo non è una tartaruga dell’art influencer Rey Sciutto per Mondadori, oppure la  locandina della XV edizione del Lamezia Comics&Co.  

In ambito commerciale, ha collaborato con il brand milanese di abbigliamento Dolly Noire, por tando la maschera del satiro Silenus, un pezzo di Magna Grecia, su un marchio urban; con 3V Craftbeer, birrificio di Catanzaro per il quale ha curato l’intera immagine grafica, ricer cando sempre la connessione tra il prodotto e il territorio calabrese. 

Nel 2024 Talarico è stato invitato come giurato del contest d’illustrazione del festival di editoria  NON Fest di Catanzaro e selezionato dalla Biennale dello Stretto, e diverse volte come ospite del  Calabria Design Festival. Attualmente sta trasformando in illustrazioni le installazioni artistiche  del Museo MABOS – Museo d’Arte del Bosco della Sila.

A Different Tale: una mostra itinerante per raccontare i borghi calabresi 

Nell’estate 2024, Giuseppe Talarico ha coordinato la mostra collettiva A Different Tale, un pro getto targato Calabria Straordinaria che mira a valorizzare i borghi calabresi attraverso l’illu strazione. La mostra coinvolge 16 illustratori calabresi, che reinterpretano con il proprio stile  luoghi, storie e tradizioni locali, creando un percorso visivo arricchito da contenuti in realtà au mentata. La mostra ha oltrepassato i confini regionali approdando a New York e a Melbourne  e ha sottolineato, se ce ne fosse bisogno, l’amore di Talarico per la Calabria e l’importanza che  l’illustratore attribuisce ai lavori collettanei per portare avanti una nuova narrazione. A Different  Tale a breve sarà esposta anche in Italia.  

Nasce COLOSSO STUDIO

Il 20 gennaio 2025 apre ufficialmente COLOSSO STUDIO, un nuovo spazio creativo. Dalle ore 17:00 alle 20:00 un open studio  accoglierà amici, illustratori e curiosi in via Giudecca, 38 a Reggio Calabria (città  d’adozione di Talarico).

Durante l’open studio saranno svelati i progetti per il 2025, tra cui una campagna  social rivolta ai calabresi che stanno pensando di tornare nella loro terra natale con un  progetto o un’idea da sviluppare; consulenze per supportare i nuovi talenti e costruire  connessioni; workshop creativi per piccoli gruppi per promuovere lo scambio e la  crescita nel settore.  COLOSSO STUDIO è il simbolo di una Calabria che guarda avanti, valorizzando le  sue radici e abbracciando l’innovazione.