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29/10/2025 ore 15.38
Cultura

Il grande teatro calabrese torna protagonista con le rassegne della stagione 2025-2026

Dal 7 novembre a maggio 2026, Caulonia Marina, Locri e Vibo Valentia ospitano le stagioni teatrali del Centro Teatrale Meridionale e di Teatri Calabresi Associati

di Redazione

Tre teatri, un unico grande progetto culturale: Caulonia Marina, Locri e Vibo Valentia si preparano ad accendere i riflettori sulle nuove stagioni teatrali 2025-2026, firmate dal direttore artistico Domenico Pantano e promosse dal Centro Teatrale Meridionale (CTM) e da Teatri Calabresi Associati.

Un programma ricco e prestigioso, che da novembre a maggio porterà in Calabria grandi nomi della scena nazionale, alternando commedie, classici, danza, musica e spettacoli di prosa. «Proponiamo un cartellone di alto livello, pensato per offrire divertimento, emozione e riflessione — commenta Pantano —. Sul palco si alterneranno interpreti di rilievo, compagnie riconosciute e nuove produzioni, in un teatro vivo, accessibile e inclusivo».

Le stagioni a Caulonia e Locri

La XXXI e XXXII Stagione Teatrale della Locride, a cura del CTM, prenderà il via il 7 novembre all’Auditorium della Pace “A. Frammartino” di Caulonia Marina con Sabina Guzzanti in “Liberidì Liberidà”. Seguiranno, tra gli altri, “Lo schiaccianoci” di Luigi Martelletta, “L’impresario delle Smirne” di Carlo Goldoni con Gigi Savoia, “L’illusione coniugale” con Attilio Fontana e Rosita Celentano, e “Parlami d’amore” con Mario Incudine.

Parallelamente, all’Auditorium Palazzo della Cultura di Locri, la stagione inizierà il 21 novembre con “Frida” di Jessica Ferri, seguita da “El Fùtbol” con Ettore Bassi, “Mirror” con Ninni Bruschetta e Claudio “Greg” Gregori, “Mi dimetto da uomo” di Sergio Assisi, fino a “Mimì” e “Ospiti”, che chiuderanno il calendario in primavera.

A Vibo Valentia le “Stagioni Teatrali di Calabria”

Al Cine Teatro Moderno di Vibo Valentia andrà in scena la rassegna Stagioni Teatrali di Calabria 2025-2026, a cura di Teatri Calabresi Associati, sempre con la direzione artistica di Pantano. Si parte l’8 novembre con Sabina Guzzanti, seguita da “Carmen e Bolero” di Luigi Martelletta, “L’impresario delle Smirne”, “L’illusione coniugale”, “La scommessa” e, gran finale, Luca Ward in “Il talento di essere tutti e nessuno” il 30 gennaio.

Dal 1986, il Centro Teatrale Meridionale, riconosciuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Calabria, rappresenta una delle realtà più solide e attive del Mezzogiorno. Le stagioni 2025-2026, realizzate con il patrocinio del Comune di Caulonia, dell’Assessorato alla Cultura della Città di Locri e co-finanziate con risorse PAC 2014-2020 – Azione 6.8.3 della Regione Calabria, confermano un impegno costante nella diffusione della cultura teatrale e nella valorizzazione del territorio.

«Abbiamo voluto mantenere un’attenzione speciale per i giovani e per le famiglie — conclude Pantano — garantendo l’ingresso gratuito alle persone con disabilità grave, perché crediamo che il teatro debba essere uno spazio aperto a tutti».