Micaela Foti tra famiglia e musica: dal ritorno a Reggio da mamma al nuovo singolo che segnerà il futuro della sua carriera - VIDEO

Il truck di LaC è stato teatro di un incontro speciale, un piccolo “rapimento” che ha riportato sul lungomare Falcomatà una delle voci più amate di Reggio Calabria. Micaela Foti, la cantante che nel 2011 conquistò il secondo posto a Sanremo Giovani dietro a Raphael Gualazzi, è tornata nella sua città per vivere le feste mariane, con un bagaglio nuovo e prezioso: la maternità.

«Quest’anno è un’estate particolare» ha raccontato alla vicedirettrice de ilReggino.it Elisa Barresi ed al giornalista Silvio Cacciatore, «perché mi sono presa del tempo per dedicarmi a mio figlio. Sono diventata mamma da pochissimo e ci tenevo a portarlo con me alla processione. Era importante fargli conoscere subito le nostre radici».

Con il biberon in mano e la musica nel cuore, Micaela ha voluto sottolineare come la sua vita sia cambiata senza rinunciare a ciò che l’ha sempre definita. «Chi mi conosce lo sa: io sono legatissima a Reggio. Ho vissuto qui la mia adolescenza, ho amici e ricordi che mi accompagneranno sempre. Ora vivo a Roma, ma la Calabria resta dentro di me. Roma è opportunità, certo, ma quando torno sento di riabbracciare una parte essenziale di me stessa».

La carriera resta un punto fermo, con nuove sfide già pronte. «Ho appena concluso un programma televisivo andato in onda su Sky, Food Singer. È stata un’esperienza bellissima: dieci puntate che univano musica e cucina, ogni volta dedicate a un artista internazionale, raccontandolo attraverso i piatti che amava. Mi ha assorbito moltissimo, ma ho portato con me la mia band di sempre, musicisti reggini che mi seguono da anni. È stato un modo per tenere la Calabria dentro ogni nota».

Dopo la parentesi familiare, un nuovo capitolo è già in arrivo. «Tornerò presto con un singolo» ha anticipato, senza svelare dettagli ma lasciando intendere un ritorno in grande stile.

Il dialogo sul truck si è fatto ancora più intimo quando si è parlato di musica e cambiamenti. «La musica ha fasi che si ripetono» ha osservato. «Credo che si tornerà al pop melodico, a quelle canzoni strappalacrime che hanno fatto parte della nostra storia. Ma amo anche la sperimentazione: nei miei concerti ho sempre cercato di mescolare jazz, bossa nova, pop, rock. Mi piace il rap, ascolto tantissima musica techno, pur non sentendomela naturale da fare. La musica è bella tutta, l’importante è restare costanti, motivati, e trovare ispirazione».

Parole che non sono soltanto riflessioni artistiche, ma anche un manifesto di vita. «Credo sia fondamentale la realizzazione personale, a prescindere dalla vita familiare» ha spiegato. «Per me la musica è sempre stata centrale, da quando ero ragazzina. Ho iniziato con Ti lascio una canzone, sono passata da Sanremo, ho vissuto mille esperienze. Ho attraversato tante vite tutte insieme, ma la musica è rimasta la costante».

Un esempio per tante donne che cercano di conciliare maternità e lavoro, famiglia e sogni. L’artista reggina ha dimostrato che è possibile, senza forzature né rinunce. «Io cerco l’ispirazione altrove, ma se qualcuna la trova nel mio percorso ne sono felice. È la mia natura: senza musica non potrei stare».