Premio Anassilaos, a Reggio Calabria un programma di eventi tra scienza, arte e storia in attesa della cerimonia del 15 novembre
In vista della cerimonia di consegna del 37° Premio Anassilaos, in programma il 15 novembre al Consiglio regionale, l’associazione promuove una serie di incontri e mostre di carattere scientifico, archeologico, storico, musicale e filatelico tra la Biblioteca De Nava, il Museo Archeologico e l’Archivio di Stato di Reggio Calabria.
Nell’ambito del 37° Premio Anassilaos, che si terrà il prossimo 15 novembre presso il Consiglio Regionale della Calabria, l’Associazione Anassilaos promuove una serie di incontri e eventi collaterali di carattere scientifico, archeologico, storico, musicale e filatelico.
Le iniziative si svolgeranno in alcuni dei principali luoghi culturali della città: la Biblioteca Pietro De Nava, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e l’Archivio di Stato, grazie alla disponibilità della dott.ssa Daniela Neri, responsabile della Biblioteca De Nava; del dott. Fabrizio Sudano, direttore del MaRC; della dott.ssa Angela Puleio, direttrice dell’Archivio di Stato; e della dott.ssa Cristina Iracà, referente territoriale per la filatelia nelle province di Catanzaro, Reggio Calabria e Vibo Valentia.
Il ciclo di appuntamenti si aprirà giovedì 13 novembre alle ore 17.00 nella Sala Giuffrè della Biblioteca De Nava con il prof. Daniele Castrizio, ordinario di Numismatica presso il DICAM di Messina, che terrà una conversazione sul tema «Non solo i Bronzi... Capolavori del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria». Un viaggio alla scoperta di manufatti custoditi al MaRC di particolare rilievo storico e artistico, spesso poco noti ai visitatori e agli stessi reggini.
Il giorno successivo, venerdì 14 novembre alle ore 17.30, il Museo Archeologico Nazionale ospiterà la lezione della prof.ssa Elizabeth Angelicoussis, studiosa di arte antica, in particolare romana, sul tema «Masterpieces of ancient Roman time at Holkham Hall, England» (Capolavori dell’antica Roma a Holkham Hall).
La studiosa presenterà una serie di opere della statuaria antica tuttora conservate nel palazzo inglese dove Thomas Coke, primo conte di Leicester, raccolse durante il suo Grand Tour in Italia una straordinaria collezione di sculture romane. All’incontro parteciperanno anche studiosi e il direttore del MaRC, Fabrizio Sudano.
Sabato 15 novembre alle ore 9.00, presso la Villetta De Nava, sarà inaugurata la Mostra storico-filatelica “Omaggio alla Spagna”, promossa congiuntamente con la Biblioteca De Nava e l’Archivio di Stato di Reggio Calabria, con il patrocinio del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina e del Liceo “T. Campanella – Mattia Preti Frangipane” di Reggio Calabria.
La mostra ripercorrerà i secoli nei quali il Mezzogiorno e la città di Reggio Calabria fecero parte del Reame di Spagna, fino al 1734, anno in cui Filippo V di Borbone nominò il figlio Carlo re di Napoli e di Sicilia, restituendo l’indipendenza al Regno di Napoli. Accanto ai valori bollati dedicati alla civiltà spagnola tra XVI e XVIII secolo, saranno esposti preziosi documenti sui rapporti storici tra Reggio e la Spagna, conservati presso la Biblioteca De Nava.
L’iniziativa nasce anche dalla presenza in città della prof.ssa María Teresa Méndez Baiges, Premio Anassilaos 2025, ordinaria di Storia dell’arte all’Università di Malaga e, da aprile 2025, direttrice della Reale Accademia di Spagna. Per l’occasione, è stato concesso uno speciale annullo filatelico – celebrativo anche del Premio – che riproduce l’Angelo Tutelare, la statua eretta a Reggio nel 1637 durante il regno di Filippo IV, tuttora collocata all’ingresso di Palazzo San Giorgio e divenuta simbolo della città. L’Associazione Anassilaos ha inoltre realizzato una cartolina speciale che potrà ricevere il timbro commemorativo.
Le manifestazioni si concluderanno giovedì 20 novembre alle ore 9.00 presso l’Archivio di Stato, con la mostra storico-documentale e filatelica «Del mio sognato ideale», dedicata a Francesco Cilea nel 75° anniversario della sua morte (20 novembre 1950).
L’esposizione, promossa dall’Archivio di Stato e dall’Associazione Culturale Anassilaos, in collaborazione con il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria e il Nuovo Laboratorio Lirico, proporrà un percorso che racconta il Maestro attraverso documenti originali e inediti provenienti da collezioni pubbliche e private, tra cui quella del collezionista Giuseppe Diaco, che ha messo a disposizione materiali di grande valore.
Patrocinata dal Comune di Reggio Calabria e dalla Città Metropolitana, la mostra chiuderà un ricco calendario di appuntamenti che, anche quest’anno, confermano il Premio Anassilaos come una delle manifestazioni più complete e significative del panorama culturale reggino.