Quinta edizione dell’“Insabbiata di Portopalo”: Taurianova ancora protagonista con la Pro Loco
Il sindaco Roy Biasi: «Un evento che testimonia il ruolo centrale di Taurianova nel panorama culturale nazionale»
Portopalo di Capo Passero si prepara ad accogliere la quinta edizione della celebre “Insabbiata”, in programma dal 25 al 27 ottobre 2025. L’evento, diventato ormai uno degli appuntamenti più attesi della stagione culturale siciliana, quest’anno assume un significato ancora più profondo grazie alla partecipazione straordinaria di cinque delle tredici associazioni appartenenti al circuito CIDAE (Comitato Internazionale di Arte Effimera), realtà impegnate nella promozione delle arti effimere e delle tradizioni popolari italiane nel mondo.
Il 2026 segnerà infatti una tappa storica per queste associazioni, che verranno ufficialmente riconosciute Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO (14 in Italia e 48 nel resto del Mondo) un traguardo che valorizzerà il lavoro artigianale, la creatività collettiva e la trasmissione intergenerazionale delle arti effimere.
Tra i protagonisti vi sarà anche la Pro Loco di Taurianova, eccellenza calabrese nel campo delle arti effimere, nota soprattutto per la sua “Infiorata” - l'originale e fra le più emulate - che con i suoi maestri infioratori porterà in scena "Una voce di notte", capolavoro di Andrea Camilleri, da cui scaturirà un'opera di straordinaria suggestione realizzata interamente con sabbia colorata, secondo la tradizione della città. Un evento dunque che conferma il ruolo centrale di Taurianova nel panorama culturale nazionale, capace di esprimere bellezza, identità e coesione sociale attraverso il linguaggio universale dell’arte.
A margine dell’annuncio, giunge il sentito messaggio del sindaco di Taurianova, Roy Biasi, che ha voluto esprimere il proprio orgoglio per questo ennesimo riconoscimento:
«Un risultato straordinario, che riempie di orgoglio non solo la città di Taurianova, ma l’intera comunità calabrese. La presenza della Pro Loco di Taurianova alla ‘Insabbiata di Portopalo’, nell’anno che precede il riconoscimento Unesco è la dimostrazione concreta di quanto il lavoro fatto negli anni stia portando frutti importanti, sia in termini di prestigio culturale che di coesione territoriale. Ringrazio la Pro Loco per l’illustre rappresentanza offerta ancora una volta alla nostra città e alla nostra regione, testimoniando l’eccellenza calabrese in contesti di caratura nazionale e internazionale».
L’appuntamento a Portopalo sarà, dunque, non solo un momento di festa, ma un’occasione di riflessione sul valore delle tradizioni popolari come patrimonio condiviso e ponte fra territori.