Rapsodie Agresti Calabriae Opera Musica Festival: la rassegna proseguirà con due nuovi eventi
Gli appuntamenti sono in programma venerdì 12 e domenica 14 dicembre all’Ace di Pellaro e al Palazzo della cultura di Locri
Emozioni in musica, nel lungo ponte dell’Immacolata, targate “Rapsodie Agresti Calabriae Opera musica Festival”: diretta da Domenico Gatto e Renato Bonajuto, la rassegna - che dallo scorso ottobre sta animando alcuni tra i luoghi più interessanti e rilevanti, dal punto di vista artistico e sociale, della nostra regione - continua ad offrire una proposta musicale che coinvolge ed entusiasma il pubblico.
Come nel caso degli eventi che hanno scandito queste giornate festive: a partire dal concerto “Summit”, che ha fatto registrare il sold out nei due appuntamenti - il 5 dicembre presso la Sala Parrocchiale Monsignor Antonino Barberi di Bocale (Reggio Calabria) e il 6 dicembre presso la Chiesa degli Artisti in Santa Lucia, a Taurianova - che hanno offerto agli spettatori un elegante ed originale viaggio tra jazz e tango. Massimiliano Pitocco (bandoneon), Giovanni De Luca (saxofono baritono) e Francesco Silvestri (pianoforte) hanno spaziato attraverso i brani dell’album che dà il titolo al concerto, in un mix tra l’influenza del maestro del tango contemporaneo, Astor Piazzolla, e quella del grande innovatore della musica jazz, Gerry Mulligan. Il risultato è stato un incontro tra generi che ha colto nel segno, conquistando la platea.
La tradizione sacra è stata, invece, al centro del Concerto Mariano che, l’8 dicembre, è stato ospitato presso il Santuario Madonna della Grazia di Gallico Superiore: un appuntamento molto atteso, che ha visto l’Orchestra da Camera La Nuova Verdi accompagnare il soprano Angela Stella Cimbalo. Con la sapiente direzione di Cettina Nicolosi e Andrea Francesco Calabrese, i musicisti hanno attraversato, insieme all’intensa voce del soprano, i suoni e le suggestioni della musica sacra, in una performance densa di grande emozione e spiritualità, che si è arricchita anche della partecipazione del Coro SS. Pietro e Paolo di Taurianova.
Il “Rapsodie Agresti Calabriae Opera musica Festival” - promosso da Traiectoriae, con il sostegno del Mic - Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo - proseguirà, quindi, nel prossimo fine settimana, con due appuntamenti.
“La voce del Mediterraneo” è il titolo del concerto lirico che sarà ospitato venerdì 12 dicembre, alle ore 18, presso Ace - Centro di medicina solidale di Pellaro. Protagonista il duo formato dal soprano Chiara Aracri e dalla pianista Letizia Sansalone, che proporrà un programma dedicato ai compositori originari del Meridione. L’intento è quello di portare alla luce le opere di artisti meno noti al pubblico, ma dal grande interesse musicale: tra queste, le arie dei calabresi Florimo e Manfroce e del siciliano Frontini. Ad accomunare questi autori, il legame con la propria terra e la formazione alla scuola napoletana, la cui influenza si riflette e riecheggia nelle loro composizioni.
Un percorso suggestivo che sarà seguito, il 14 dicembre, alle ore 18,30, al Palazzo della Cultura di Locri, da un altro momento musicale originale e di rilievo, ovvero il concerto di musica barocca “Dedicato a O. Michi”. L’importante progetto di recupero delle composizioni di Orazio Michi - virtuoso dell’arpa e autore dei primi anni del ‘600 -, che è stato curato dal musicologo Antonio Bellone, ha fornito l’occasione per l’incontro degli artisti dell’ensemble che si esibirà a Locri, ovvero Francesca Donato, soprano, Albarosa Di Lieto, arpa, Fausto Castiglione, viola da gamba, Giuseppe Di Nardo, liuto, Donato Castagna, tamburo e sonagli. I musicisti, tutti di grande esperienza, frutto di collaborazioni con diverse formazioni da camera, di un'intensa attività concertistica e di partecipazioni a rilevanti incisioni, si esibiranno - su elaborazione strumentale del repertorio eseguita dal maestro Luca Sposato - in un programma incentrato su arie e cantate del repertorio barocco: al centro dell’evento, brani del già citato Orazio Michi e di Claudio Monteverdi, Girolamo Frescobaldi, John Dowland, Giovanni Felice Sances, Barbara Strozzi, Henry Purcell.