A Reggio Banca Generali Private punta i riflettori sulle imprese, tra crescita, innovazione e sostenibilità

Mettere sotto la lente le piccole e medie imprese del territorio calabrese, in una fase storica in cui le aziende sono alla costante ricerca di nuove opportunità di crescita e d’innovazione e per cui la sostenibilità è oggi un tema centrale nella strategia di crescita di medio-lungo periodo, un vero e proprio fattore di competitività. Questo è stato l’obiettivo di “Percorsi di sostenibilità per le Pmi del Sud”, evento promosso da promosso da Banca Generali Private e Ir Top Consulting, in particolare attraverso l’impegno del Senior Private Banker Alberto Melidona.

Dopo i saluti istituzionali, alla presenza di numerosi professionisti del territorio, hanno preso la parola Lorenzo Cason del team Corporate Advisory di Banca Generali e Santi Nunnari, Esg & Sustainable Finance Expert di IRTop Consulting. I due esperti hanno approfondito come sostenibilità per le imprese non significhi solo ‘essere green’, ma accedere a nuove opportunità di crescita, finanziamento e reputazione, un’occasione che le PMI del Sud hanno tutto il potenziale per cogliere.

Come illustrato da Lorenzo Cason nel suo intervento, sul contesto di riferimento all’interno del quale si muovono oggi le Pmi, L’adesione ai parametri Esg, infatti, risulta sempre più rilevante per le strategie di crescita delle imprese su numerosi fronti, tra i quali, a titolo esemplificativo, l’accesso al credito, l’apertura del capitale all’interno di operazioni straordinarie e l’accesso a misure di finanza agevolata.

I dati che emergono dall’Osservatorio Esg Ecm di Irtop Consulting – secondo cui 11 delle 67 società quotate che rendicontano la sostenibilità sono collocate al Sud – rappresentano un segnale importante e incoraggiante. Pur in un contesto dove il tessuto imprenditoriale meridionale è storicamente meno rappresentato nei mercati finanziari, queste 11 realtà dimostrano come nel Mezzogiorno esistono eccellenze capaci di integrare gli standard Esg nei propri modelli di business, cogliendo appieno il valore strategico della sostenibilità.

Un dato da leggere come una base solida su cui costruire: le aziende del Sud che scelgono la strada della rendicontazione sostenibile stanno facendo da apripista per un ecosistema più consapevole, attrattivo e competitivo, in grado di dialogare con gli investitori nazionali e internazionali. Il vero obiettivo, oggi, è moltiplicare questi esempi virtuosi: servono competenze, consulenza qualificata e una forte alleanza tra professionisti, istituzioni e imprese.

«Le piccole e medie imprese del Mezzogiorno sono chiamate a una sfida cruciale: integrare la sostenibilità nei propri modelli di business per restare competitive e attrattive sul mercato. Non parliamo solo di un obbligo normativo o di un trend passeggero, ma di un'opportunità concreta di crescita, competitività e accesso al capitale. Ma serve una guida. I professionisti hanno oggi il dovere di accompagnare gli imprenditori – specie nelle Pmi del Sud – a intraprendere con fiducia un percorso strutturato di trasformazione sostenibile. Spesso le Pmi del Mezzogiorno vivono il tema della sostenibilità come distante e complesso ma con il giusto supporto può diventare un asset competitivo decisivo per il futuro dell’impresa e delle regioni del Meridione», ha spiegato Santi Nunnari, Esg & Sustainable Finance Expert di Irtop Consulting.

«Come private banker, sempre più famiglie e imprenditori ci chiedono di affiancarli e accompagnarli nel percorso di crescita delle loro aziende, grazie al rapporto fiduciario pienamente allineato agli obiettivi di chi guida l’impresa. Il dibattito su come far crescere le piccole e medie imprese è più che mai attuale. Si tratta di realtà che, con la loro resilienza alle crisi e capacità di reinventarsi, rappresentano l’ossatura del tessuto produttivo italiano e che necessitano di adottare strategie e pratiche competitive e trasparenti, adeguandosi a una normativa in continua evoluzione. Il filone della sostenibilità è oggi giorno un tema centrale nella strategia di crescita di medio-lungo periodo per le Pmi che trova sempre più riscontro tra investitori istituzionali e privati», ha commentato Enzo Ruini, Sales Manager Strategico per la sostenibilità di Banca Generali Private.