Sezioni
17/11/2025 ore 08.35
Economia e lavoro

Al comune di Scilla l’incontro "Pesca, ieri oggi domani"

Il dibattito ha messo in risalto l’importanza di preservare le tradizioni marinare come patrimonio identitario

di Redazione

L’11 novembre 2025 si è tenuta a Scilla l’iniziativa “Pesca, ieri, oggi, domani”, promossa dal Comune con il finanziamento del Bando Azzurro di Calabria 2025, finalizzata a valorizzare e tutelare il pesce azzurro e la piccola pesca locale attraverso un confronto tra istituzioni, operatori del settore e comunità.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco, Gaetano Ciccone, ha introdotto e moderato il dibattito il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Catalano, che ha sottolineato l’importanza di preservare le tradizioni marinare come patrimonio identitario.

I proprietari delle passerelle (feluche) "Stella del Mare" e "Patriarca II°", Rocco Pintillo e Fortunato Polistena, hanno ripercorso l’evoluzione della pesca diurna del pesce spada, analizzando cambiamenti nelle imbarcazioni, nelle stagionalità e nelle sfide quotidiane e burocratiche. Il racconto ha evidenziato come le tecniche tradizionali, oggi a rischio, siano state un pilastro socioeconomico per Scilla.

Si è parlato di innovazione e sostenibilità della piccola pesca con Francesco Arena, presidente della cooperativa di pesca "G. Pontillo", il quale ha illustrato l’evoluzione delle attrezzature e delle pratiche stagionali, mirate a garantire il rispetto dei cicli riproduttivi ittici. «La pesca non era solo sfruttamento, ma gestione oculata», ha spiegato, proponendo soluzioni per sostenere il settore, come l’integrazione tra pesca artigianale e promozione del pesce azzurro.

Ci si è confrontati sulle Criticità e sovrasfruttamento con la testimonianza di un ex commerciante e attuale delegato alla pesca, Mario Giordano, che ha ricordato i volumi e le specie commercializzate in passato, collegando il declino degli stock ittici alla chiusura della pesca del pesce spada con reti derivanti. “Questa misura ha spinto i pescatori verso altre specie, intensificandone il prelievo”, ha osservato, sollecitando politiche di compensazione.

Vi è stato un focus sulla Biodiversità marina e i cambiamenti climatici, dove Cristina Condemi del "Diving Center Scilla", ha portato l’attenzione sull’impatto dell’aumento delle temperature marine sulla flora e fauna locale, con eventi acuti che minacciano ecosistemi fragili. «Il monitoraggio costante è cruciale per mitigare i danni», ha affermato.