Ance Reggio, firmato il contratto integrativo provinciale 2023-2026
Sottoscritto il Contratto Collettivo Integrativo Provinciale di Lavoro per i dipendenti dalle imprese edili ed affini della città metropolitana di Reggio Calabria
Dopo quasi due anni di trattativa, il 24 luglio 2023 è stato stipulato il nuovo Contratto Integrativo Provinciale del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (C.C.N.L.) per i dipendenti dalle imprese edili ed affini del 19 Aprile 2010, così come da ultimo rinnovato con il Verbale di Accordo del 3 marzo 2022, valido per il territorio della città metropolitana di Reggio Calabria per tutte le imprese del settore edile ed affini e per i lavoratori da esse dipendenti.
Soggetti firmatari dell’accordo
Il contratto integrativo provinciale è stato sottoscritto dai rappresentanti delle organizzazioni metropolitane dei datori di lavoro e dei lavoratori aderenti alle associazioni firmatarie del contratto nazionale per i dipendenti dalle imprese edili ed affini, ovvero: per il settore delle costruzioni con decorrenza dal 1 ° marzo 2011 ha validità triennale e riguarda più di 7200 lavoratori e quasi 2000 imprese della provincia di Reggio Calabria.
I firmatari dell’accordo
L’accordo è stato sottoscritto dai rappresentanti provinciali delle parti firmatarie del contratto collettivo nazionale nel cui alveo l’integrativo provinciale si inserisce, ovvero l’ANCE di Reggio Calabria e le organizzazioni sindacali di settore.
In particolare:- per l’Associazione Nazionale Costruttori Edili – ANCE di Reggio Calabria, dal presidente arch. Michele Laganà, assistito dal dott. Antonino Tropea, direttore, e dalla dott.ssa Giulia Crucitti, funzionario;
– per la Federazione dei Lavoratori delle Costruzioni (FLC) della provincia di Reggio Calabria:
dalla Federazione Nazionale Lavoratori Edili Affini e del Legno – FENEAL-UIL Calabria rappresentata dalla dottoressa Mariaelena Senese, Segretaria regionale e dal signor Gaetano Tomaselli, Responsabile Territoriale Feneal-Uil Reggio Calabria;
dalla Federazione Italiana Lavoratori Costruzioni e Affini – FILCA-CISL – Calabria rappresentata dal dottor Antonino Pannuti, Delegato Regionale Filca Cisl Calabria e dal signor Christian Demasi, Responsabile Territoriale Filca Cisl Metropolitana Reggio Calabria
dalla Federazione Italiana Lavoratori del Legno, dell’Edilizia, Industrie Affini ed Estrattive – FILLEA-CGIL – Sindacato Provinciale di Reggio Calabria – rappresentata dal signor Simone Celebre, Segretario Regionale della Fillea-Cgil della Calabria e dal signor Endrio Minervino, Segretario generale FILLEA Area Metropolitana di Reggio Calabria.
Caratteristiche dell’accordo
Il contratto collettivo integrativo provinciale per i dipendenti dalle imprese edili ed affini sottoscritto, fatte salve le specifiche statuizioni previste, decorre dal 24 luglio 2023, resterà in vigore fino al 23 luglio 2026 e si intende prorogato automaticamente di anno in anno fino alla disdetta delle parti.
Riguarda direttamente n° 4.776 lavoratori e n° 1.149 imprese del comparto edile della provincia di Reggio Calabria (dati 2022).
Caratteristiche dell’accordo di rinnovo
L’accordo di rinnovo del contratto integrativo ha tenuto conto della lunga crisi economica e produttiva che ha interessato – per oltre un decennio – il settore delle costruzioni e delle opportunità di sviluppo che oggi lo contraddistinguono, in un contesto economico locale fortemente tuttora segnato da una fase di incertezza di mercato. In tale contesto sociale le parti firmatarie hanno ritenuto necessario individuare, mediante la contrattazione territoriale e nelle materie ad essa demandate dalla contrattazione nazionale, strumenti idonei a rilanciare il settore, anche quale volano dell’economia ed avvalendosi, principalmente, degli enti bilaterali ovvero cassa edile ed ente unificato per la formazione e la sicurezza anche con l’obiettivo di condividere e rafforzare linee di indirizzo comuni indispensabili per la tutela del settore, quali la legalità, la sostenibilità economica, sociale ed ambientale e la sicurezza nei cantieri.
Tale analisi ha indotto le parti sociali ad un atteggiamento di forte responsabilità reciproca che ha consentito di giungere ad un accordo equilibrato, a somma positiva ed in grado di coniugare le diverse esigenze delle imprese, dei lavoratori e delle loro istituzioni bilaterali, Cassa Edile ed Ente Scuola Edile per la Formazione e la Sicurezza della provincia di Reggio Calabria, nonché ad una profonda ed ampia revisione degli accordi contrattuali in essere, confluiti in un vero e proprio ‘testo unico’ metropolitano del lavoro in edilizia.