La Cisl Fp proclama lo stato di agitazione: previsti sit-in e assemblee davanti a Palazzo San Giorgio
Per la Cisl FP sarà mobilitazione ad oltranza. Il sindacato denuncia ritardi nei pagamenti e mancato rispetto dei contratti
«Lo scrivente Coordinamento delle Polizie Locali, nonostante abbia tentato di risolvere i problemi con il consueto strumento del dialogo che contraddistingue da sempre la Cisl FP, al fine di vedere riconosciuti i pagamenti arretrati dovuti al personale della Polizia Locale, ad oggi non se ne vede l’ombra, nonostante le tante promesse e gli invii delle buste paga già dall’inizio della settimana scorsa. Sa tanto, mi spiace dirlo, di presa in giro, di un modo per fare stare buoni gli operatori del Settore Polizia Locale».
Così, in una nota, il Coordinatore delle Polizie Locali Cisl FP Calabria Giuseppe Falcone.
«L’indennità di turnazione, nello specifico, si sarebbe dovuta pagare a luglio 2025, eppure – prosegue – siamo già quasi a fine ottobre. I colleghi attendono ora dopo ora l’accredito di quanto meritatamente guadagnato, con sudore, perché l’estate, ricca di eventi, e poi le festività mariane, altrettanto impegnative, sono state portate avanti con la costante presenza del personale e senza alcun problema.
Molti ancora non sanno il gravoso lavoro della Polizia Locale: rilevare incidenti stradali in ogni momento, giorno e notte, sotto il sole a 40°, oppure d’inverno al freddo, al vento e sotto la pioggia; durante i festivi, mentre tutti sono a casa (Pasqua, Ferragosto, Natale, Capodanno, feste nazionali), gli agenti e gli ufficiali della Polizia Locale sono sempre in servizio».
«Ora il Coordinamento delle Polizie Locali dice basta. Niente più prese in giro, niente più operatori strumentalizzati per raggiungere gli obiettivi dell’Ente o del Settore. Si sappia che un quarto delle entrate del bilancio comunale proviene dalle attività poste in essere da un solo settore, ossia la Polizia Locale, con tanti sacrifici e con orari spesso indicibili. Per questo, da oggi, questa Organizzazione Sindacale Proclama lo stato di agitazione ad oltranza, senza soluzione di continuità».
«Verranno indette assemblee e sit-in in Piazza Italia, di fronte a Palazzo San Giorgio, ovviamente previa comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza, nel rispetto del T.U.L.P.S., a giorni alterni di un’ora ciascuna, fino a che questa Amministrazione non smetterà di prendere in giro la Polizia Locale.
È finito il tempo del dialogo con l’Amministrazione – non per colpa della Cisl FP – usato come strumento per temporeggiare e dirci bugie. È iniziato il tempo della lotta sindacale come ai tempi che furono: si ritorna in piazza».