L’Operatore Economico Autorizzato, ADM e professionisti: a Gioia Tauro un confronto per un commercio più sicuro e globale

Un confronto tecnico, ma soprattutto strategico, quello che si è svolto il 21 novembre 2025 presso la sede dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Palmi. Il convegno, dal titolo «L’Operatore Economico Autorizzato (AEO) e il commercio internazionale: semplificazioni e vantaggi nei rapporti con la Dogana», è stato promosso dall’Ufficio Locale di Gioia Tauro dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, oggi Uadm Calabria 1, in collaborazione con l’Ordine professionale.

L’appuntamento ha visto la partecipazione del direttore territoriale dell’ADM Calabria, Antonino Di Noto, della dirigente dell’Ufficio locale Rossella Tallarico e dei funzionari del team AEO Maria Florio, Davide Crea e Ferdinando Scarfò. A introdurre i lavori, in rappresentanza del presidente dell’Ordine, è stato il segretario Roberto Carrano, che ha espresso apprezzamento per l’iniziativa e auspicato «una collaborazione sempre più profonda e strutturata tra l’Ordine e l’Agenzia».

«Gioia Tauro in prima linea nella riorganizzazione ADM»

Nel suo intervento, Di Noto ha sottolineato il momento particolarmente significativo in cui si colloca l’incontro: «L’Agenzia ha da poco avviato una profonda riorganizzazione sul territorio e l’Ufficio di Gioia Tauro è in prima linea in questa nuova visione d’insieme».

Un cambiamento che punta a rafforzare il dialogo con gli operatori economici, in un contesto di scambi internazionali sempre più veloci, digitalizzati e interconnessi. «La finalità dell’istituto dell’Operatore Economico Autorizzato – ha aggiunto – si inserisce in un quadro più ampio che vede Dogane e imprese intensificare il rapporto di fiducia nel commercio nazionale e internazionale. Ogni giorno milioni di merci attraversano i confini: è compito delle parti, ma soprattutto dell’Agenzia, garantire sicurezza, legalità e tracciabilità».

Cos’è l’AEO e perché è strategico

I funzionari del team AEO hanno illustrato in modo puntuale natura, requisiti e vantaggi dell’autorizzazione. «L’Aeo è un operatore riconosciuto dalle Dogane come partner affidabile e sicuro nel commercio internazionale – hanno spiegato – un elemento cruciale in uno scenario economico globalizzato».

Tra i benefici più rilevanti vi sono la riduzione dei controlli in Dogana, procedure semplificate, maggiore rapidità nelle operazioni e vantaggi sia amministrativi che fiscali. Non si tratta di un percorso ispettivo, ma di un rapporto di accompagnamento: «L’Agenzia svolge non un ruolo ispettivo ma di consulenza e indirizzamento dell’operatore che vuole intraprendere questa strada».

Nonostante il potenziale, la Calabria registra ancora numeri bassi rispetto al resto d’Italia. Per ADM l’obiettivo è chiaro: aumentare il numero di imprese certificate, rendendo il territorio più competitivo e meglio integrato nei mercati globali.

Una collaborazione destinata a crescere

Il convegno ha rappresentato l’avvio di un dialogo più strutturato tra Uadm Calabria 1 e l’Ordine dei commercialisti di Palmi. Una sinergia che, nelle intenzioni dei promotori, dovrà contribuire a far decollare anche sul territorio calabrese la figura dell’Operatore Economico Autorizzato, oggi ancora poco utilizzata nonostante gli evidenti vantaggi.

L’impegno condiviso è quello di accompagnare imprese e professionisti verso una cultura doganale più moderna, trasparente e integrata con gli standard europei e internazionali. Un passo necessario per rendere la Calabria più forte e più presente nelle dinamiche del commercio globale.