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30/08/2025 ore 10.00
Economia e lavoro

Reggio, Nursind: «Al Gom un commissario sordo che ignora i lavoratori»

La denuncia del sindacato che ha trasmesso al Prefetto la documentazione relativa a una nutrita serie di gravi anomalie che minano la legalità e la trasparenza all'interno della struttura sanitari
di Redazione

«La democrazia è stata sospesa al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. È l’allarme lanciato dal sindacato NurSind che denuncia il silenzio assordante del Commissario, reo di aver ignorato ogni richiesta di confronto e di aver agito, reiteratamente, al di fuori della legge.

Sono stati trasmessi al Prefetto di Reggio Calabria una nutrita serie di gravi anomalie che minano la legalità e la trasparenza all’interno della struttura sanitaria.

Dopo mesi di tentativi di dialogo, il sindacato ha deciso di appellarsi direttamente al Prefetto di Reggio Calabria, chiedendo un incontro urgente per porre fine a questa situazione insostenibile.

I Punti Salienti della Denuncia:

Abbiamo cercato in tutti i modi di avere un dialogo costruttivo – ha dichiarato il Segretario Territoriale NurSind Reggio Calabria, Vincenzo Marrari – ma il nostro Commissario non solo ci ha chiuso la porta in faccia, ma ha agito con una spregiudicatezza che non possiamo più tollerare. Non possiamo accettare che la democrazia e lo stato di diritto vengano sospesi in un’istituzione così cruciale per la salute dei cittadini. Abbiamo chiesto al Prefetto di intervenire perché in gioco non c’è solo il diritto dei lavoratori, ma anche il diritto alla salute di un’intera comunità.

Il NurSind sottolinea che tutte le denunce sono documentate e pronte a essere dimostrate anche in un confronto pubblico, che si augura avvenga al più presto alla presenza del Prefetto come ultimo tentativo per evitare il ricorso alla Magistratura Ordinaria. La battaglia per la legalità e la trasparenza al Gom è appena iniziata».