Sezioni
29/08/2025 ore 11.00
Eventi

A Bivongi la 39° edizione della sagra del vino

di Redazione

Non hanno dovuto pensarci due volte i giovani volontari della Pro Loco di 39 anni fa per ideare e realizzare l’importante appuntamento annuale del 13 agosto, ormai noto e atteso da tutti come Sagra del Vino. Non poteva essere altrimenti, dato che Bivongi è il paese del vino per antonomasia, un luogo in cui la vite si coltiva fin dai tempi della Magna Grecia.

I nostri antenati, sfruttando un clima favorevole e una terra generosa, si dedicarono da sempre alla produzione del vino, che rappresentò per secoli una fondamentale fonte di ricchezza. La memoria corre indietro, ai tempi dell’infanzia, quando si vedevano i filari di muli e asini carichi del dolce e prezioso nettare che veniva trasportato nei cosiddetti “varìdi” fino agli antichi e particolarissimi palmenti.

In quel tempo, non c’era abitazione a Bivongi che non avesse al piano terra un “catojo”, spazio utilizzato sia per la trasformazione dell’uva in vino che come deposito fresco per le enormi botti. Una tradizione radicata che si è evoluta nel tempo, ma senza mai perdere il legame con le origini.

Il già rinomato e apprezzato vino di Bivongi ha acquisito un valore ancora più alto quando i produttori locali, con grande intuizione, decisero di unirsi in una cooperativa sociale. A questo passo importante si aggiunse, poco dopo, il meritato e sacrosanto riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata. Una conquista che ha dato prestigio a un prodotto che già da tempo raccontava la sua eccellenza.

Oggi la Cantina Sociale ha cambiato nome e gestione: si chiama Cantina Enopolis e, grazie all’impegno di valenti imprenditori guidati dal dinamico presidente Ernesto Riggio, è riuscita a portare il nostro vino sugli scaffali di importanti supermercati e nei menù dei migliori ristoranti.

Nel mio piccolo, insieme al compianto amico Enzo Riggio, ho dato il mio contributo: abbiamo promosso e venduto il vino di Bivongi con una fiorente attività commerciale porta a porta, a Reggio Calabria e provincia. E non solo. Sono stato io stesso a portare il nostro rosso inebriante allo stand della Provincia di Reggio Calabria al Salone del Gusto di Torino, il più grande salone gastronomico del mondo.

In altre due occasioni, ho avuto l’onore di essere presente sotto i portici di Via Po a Torino, affiancando il nostro rinomato vino ad altri prelibati prodotti tipici del nostro territorio. Sono ricordi indelebili che parlano dell’orgoglio di rappresentare Bivongi e il suo vino nei contesti più prestigiosi.

L’annuale Sagra del Vino, affiancata alle tantissime attività promozionali portate avanti nel tempo, contribuisce in maniera concreta a far competere Bivongi in un mercato sempre più agguerrito. La concorrenza è alta, la sfida è serrata, ma la qualità, la passione e la tradizione fanno la differenza.

Anche l’edizione numero 39 si è confermata assai partecipata e apprezzata, ulteriore testimonianza dell’amore e della stima che ruotano attorno a questo prodotto simbolo del paese. E per mantenere alto il valore del nostro Doc, l’appuntamento ora è per l’11 novembre, giorno di San Martino, un’altra festa molto seguita e amata da tutti i cultori e amatori del nettare di Bacco. Perché il vino di Bivongi non è solo un prodotto, è un’identità.