Capodanno Rai, Alma Manera: «Una delle edizioni più partecipate dal pubblico in piazza. Mino Reitano meritava di essere ricordato»
Reggio Calabria, con le sue bellezze, i suoi mari e le sue montagne, la sua cultura, il suo calore, nella casa di milioni di italiani la notte di Capodanno 2025 in occasione della diretta Rai dell’Anno che verrà. Uno spettacolo, condotto da Marco Liorni e suggellato dall’omaggio a Mino Reitano, il cantautore di Fiumara, nel reggino, che lo scorso dicembre avrebbe compiuto 80 anni. A ricordarlo sul palco l’artista eclettica Alma Manera che a Reggio è cresciuta con i nonni materni e che si è laureata in canto lirico presso il conservatorio Francesco Cilea. Lo stesso conservatorio dove si è formato anche Mino Reitano, al quale la legavano profonde stima e amicizia. “Avevo un cuore che ti amava tanto”, “Una ragione di più” e “Italia”, ecco medley con il quale ha reso omaggio al cantautore scomparso nel 2009.
 
«Ho fortemente voluto che Mino fosse “presente” in occasione di questo capodanno da Reggio Calabria e così l’ho proposto agli autori. Se avessi potuto, avrei cantato anche altri brani interpretati da Mino e sempre scritti a 4 mani con il fratello Franco. Mino doveva essere ricordato nella sua terra, dalla sua gente. Una grande amicizia mi legava a lui come oggi mi lega alla sua famiglia e le sue figlie». Mentre ne parla, è profondamente commossa Alma Manera che già stamattina è ripartita dal Tito Minniti per tornare a Roma dove ormai vive. Una commozione che la coglie in modo intenso anche perchè, confessa, «mi emoziona sempre parlare di Mino, che mi manca molto, e lo stesso mi succede ogni volta che devo lasciare la mia Reggio. Lo vivo sempre come un distacco, sorvolando questo mare Nostrum splendido».
Alma Manera riprenderà a gennaio le sue trasmissioni radiofoniche “Crossover, la musica a 360 giri!” in onda su Rai Isoradio, di cui è ideatrice e conduttrice, e la Notte di Radio 1. «In cantiere c’è anche un nuovo singolo che uscirà in questo 2025. Un altro traguardo dopo un anno dedicato alla vita professionale e anche a quella sentimentale».
Un legame sempre molto forte
 
Nata a Roma è cresciuta tra il palcoscenico ed il set cinematografico, al seguito del padre Gianni Manera attore (parte integrante della compagnia di prosa della Rai), doppiatore, autore, produttore e della madre Maria Pia Liotta compositrice, attrice, regista, autrice e direttore artistico, già Miss Cinema Italia, Alma Manera inizia la sua formazione nel distretto dei teatri a Broadway a New York. Al suo rientro in Italia, va a vivere dai nonni materni in Calabria, nella città di Reggio dove è cresciuta.
Un Capodanno Rai pieno di calore
«Ho un legame speciale con questa terra dove ho vissuto con la mia adorata nonna Regina. Così si chiama anche mia figlia, nata a Roma ma che in Calabria ha fatto il primo bagno della sua vita. Anche lei qui, come me, ha degli affetti importanti e gli amici del cuore. Per questo è stata con me anche per questo Capodanno Rai davvero speciale. Ho partecipato ad altre edizioni, compresa quella sempre a Reggio di alcuni anni fa al palazzetto dello sport. Mattatore era Massimo Ranieri con cui ho anche duettato e c’era anche Mino Reitano. Ricordo anche la straordinaria Notte dei Miracoli in diretta dal porto di Gioia Tauro. Ci sono tanti ricordi, eppure il calore e la partecipazione di pubblico di questo Capodanno 2025 sono stati davvero speciali».