Dal 1° al 29 novembre a Roccella Jonica la prima edizione del Festival delle Narrazioni “Variazioni”
Un mese di incontri, teatro e laboratori tra arte, cultura e formazione
Si svolgerà dall’1 al 29 novembre a Roccella Jonica la prima edizione del Festival delle Narrazioni dal titolo «Variazioni». Si tratta di un progetto patrocinato dall’Amministrazione comunale e fortemente voluto dall’assessore alla Cultura Rossella Scherl, che ha dichiarato: «Il Festival delle Narrazioni nasce allo scopo di mettere in risalto, attraverso varie forme di espressione narrativa, il legame tra arte e realtà socio-culturale».
Il programma della rassegna sarà articolato in una serie di incontri e spettacoli all’ex Convento dei Minimi, al Centro Studi “Elisa Scali” e in tre laboratori creativi destinati agli alunni dell’Istituto comprensivo «Falcone-Borsellino» (sede di Roccella), dell’ITI “Majorana” e del Liceo Scientifico “P. Mazzone”.
Gli appuntamenti all’ex Convento dei Minimi
Il primo evento è in programma l’1 novembre alle ore 19:00 e segnerà l’inaugurazione del Festival con lo spettacolo teatrale del cantastorie Nino Racco, che porterà in scena «Una Storia Palestinese». Si proseguirà l’8 novembre alle ore 19:00 con la proiezione dello spettacolo teatrale «Io esisto», a cura dell’associazione AVE-AMA OdV.
Il 14, 15 e 16 novembre, sempre alle ore 19:00, andranno in scena rispettivamente: «Incontro e dialoghi tra le culture», performance di voci e percussioni con Tonino e Gabriele Palamara, Mico Corapi e Omar Mrad; «Alfonsina. La donna che arrivava sempre ultima» di Stefano Benedetti con Daniela Bertini; e «Voci di donne» (azione scenica e reading) con Daniela Bertini e Rossella Scherl, in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Il calendario proseguirà il 22 novembre alle ore 9:00 con il convegno “Suicidi in divisa”, organizzato dall’associazione Insieme si può e dal SIULP, e il 23 novembre alle ore 19:00 con la proiezione di «Senza Voce – La storia di Stregoni» di Joe Barba, documentario sul progetto musicale di Johnny Mox e Above the Tree che ha coinvolto oltre 5000 richiedenti asilo in Europa.
A chiudere la rassegna sarà, il 29 novembre alle ore 21:00, lo spettacolo teatrale di e con Emanuela Bianchi dal titolo «La Magara – l’ultima strega Cecilia Faragò», dedicato alla donna calabrese accusata di stregoneria la cui vicenda contribuì all’abolizione del reato.
Gli eventi al Centro Studi «Elisa Scali»
Mercoledì 19 novembre alle ore 17:30 si terrà un incontro organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale Scholé sul tema «Lo zen e la cerimonia del tè», a cura di Rossella Scherl.
I laboratori per gli studenti
Il Festival delle Narrazioni ospiterà anche laboratori dedicati agli studenti dell’Istituto comprensivo «Falcone-Borsellino» (sede di Roccella), dell’ITI «Majorana» e del Liceo Scientifico «P. Mazzone».
Il primo, finanziato dalla Caritas Diocesana di Locri-Gerace e rivolto agli alunni delle classi IV del Liceo «Pietro Mazzone» e dell’ITI «Ettore Majorana», si terrà l’8 novembre con il laboratorio di scrittura urbana a cura di Maurizio Musumeci, in arte Dinastia, rapper e cantautore siciliano.
Il 10 e 14 novembre saranno invece dedicati alle prime classi della Scuola Primaria con «Ritmo dentro», laboratorio di hand percussion curato da Omar Mrad. Nella stessa giornata del 14 novembre, le terze classi parteciperanno al laboratorio «Raccontare con il Teatro delle ombre» condotto da Daniela Bertini.
Un omaggio all’arte
Nel corso del Festival è prevista l’inaugurazione della litografia di Altan realizzata come logo per il progetto «Fiabe per un noi» della scrittrice Antonella Iaschi, donata al Comune di Roccella Jonica.