Enoteca Culturale Altafiumara: un nuovo polo culturale che celebra il vino calabrese e il suo futuro - FOTOGALLERY
L’Altafiumara Resort inaugura una nuova era per il turismo culturale in Calabria con un focus particolare sulla provincia di Reggio Calabria e la Costa Viola. L’ambiziosa iniziativa “Altafiumara Polo Culturale”, sotto la guida del gruppo Chiringuito, punta a valorizzare il patrimonio artistico, storico ed enogastronomico in un’ottica di promozione territoriale che rispetta e celebra l’identità locale. Grazie a una serie di progetti satellite, Altafiumara si afferma come un centro per esperienze autentiche che raccontano il meglio della Calabria, tra arte, cultura e gusto.
La serata ha registrato oltre 200 partecipanti, tra cui produttori di vino provenienti da tutta la regione, rappresentanti istituzionali, associazioni di categoria e operatori del settore.
L’Enoteca Culturale è stata concepita per essere molto più di un luogo di degustazione: rappresenta una piattaforma di dialogo, formazione e valorizzazione della cultura del vino calabrese, con un calendario di eventi ambizioso e il coinvolgimento di figure di spicco del settore enologico e culturale. Una visione per il rilancio culturale della Calabria Il progetto “Altafiumara Polo Culturale” nasce nel 2022 grazie al gruppo Chiringuito delle famiglie Bevacqua e Battaglia. Il loro obiettivo è chiaro: fare di Altafiumara un simbolo di promozione culturale che riunisca artisti, enti locali e associazioni, rendendo il resort un punto di riferimento per il turismo culturale. Con un approccio imprenditoriale solido e una grande visione a favore del territorio, l’Altafiumara Resort crea sinergie strategiche per valorizzare la provincia di Reggio Calabria e la Regione come meta culturale di eccellenza, allungando la permanenza dei visitatori e favorendo un turismo destagionalizzato.
Collaborazione e visione per il futuro
Il progetto Enoteca Culturale è il risultato della collaborazione con oltre 70 cantine calabresi e con partner di prestigio come ConfCommercio, ConfAgricoltura, ColDiretti, AIS, FIVI, e molte altre realtà del territorio. “Questo progetto nasce per raccontare la Calabria al mondo, attraverso il vino e le storie che porta con sé,” ha dichiarato Gaetano Bevacqua, patron di Altafiumara Resort.
I protagonisti della serata
Tra gli interventi principali:
- Gennaro Convertini (Associazione Italiana Enoguide): Convertini ha illustrato il ruolo fondamentale delle enoguide nella diffusione della cultura del vino, evidenziando l’importanza di formare ambasciatori che possano raccontare la Calabria enologica anche al di fuori dei confini regionali.
- Riccardo Cannistraci (AIS): Cannistraci ha presentato il contributo di AIS nella realizzazione delle degustazioni guidate e dei percorsi formativi inclusi nel calendario degli eventi 2025, enfatizzando il valore dei vitigni autoctoni calabresi.
- Matteo Gallello: Con il suo intervento, Gallello ha tracciato un percorso tematico che unisce storia, territorio e innovazione, focalizzandosi sui rosati di Calabria, sui vigneti ad alberello e sul rapporto tra la viticoltura e il Mediterraneo.
- Vittorio Porpiglia (Associazione Wild Wine): Porpiglia ha presentato il percorso multisensoriale “Wild Wine”, uno degli eventi più attesi del calendario, che esplora 3.500 anni di storia del vino calabrese, con degustazioni di varietà “reliquia” e mostre di bottiglie storiche.
Un calendario ricco e coinvolgente
Il calendario degli eventi 2025, consultabile tra pochi giorni alla pagina www.altafiumararesort.com/enoteca-culturale, proporrà inizialmente oltre 20 appuntamenti tra degustazioni guidate, masterclass, percorsi sensoriali e laboratori formativi. Tra i momenti salienti:
- Percorso “Wild Wine”, con approfondimenti sulla storia e l’evoluzione del vino calabrese.
- Workshop di miscelazione avanzata, dedicato alla valorizzazione delle eccellenze locali nella mixology.
- Degustazioni guidate con AIS e Associazione Italiana Enoguide: Focus sui vitigni autoctoni e sugli abbinamenti cibo-vino.
Il contributo delle istituzioni e delle associazioni di categoria
Alla serata hanno partecipato personalità di spicco, come Antonino Sgrò (Presidente degli Agronomi), Michelangelo D’Ambrosio (Presidente SlowFood), Alessandra Molinaro (Presidente SlowWine), e Cataldo Calabretta (Delegato FIVI Calabria), oltre a rappresentanti istituzionali dei comuni di Villa San Giovanni e Reggio Calabria.
«La presenza di così tante realtà rappresenta un segnale positivo per il futuro del nostro territorio», ha commentato Antonio Bevacqua, figlio del patron Gaetano.
Un’esperienza che guarda al futuro
La serata si è conclusa con il tradizionale taglio del nastro e una degustazione di eccellenze vinicole calabresi, accompagnate da prodotti gastronomici locali. L’Enoteca Culturale Altafiumara è destinata a diventare un punto di riferimento per la cultura enogastronomica calabrese e un simbolo di innovazione e tradizione.
Prospettive future
L’obiettivo dell’Enoteca è ambizioso: realizzare un grande evento annuale dedicato al vino calabrese e ampliare il coinvolgimento di produttori e visitatori a livello nazionale e internazionale.
«Lavoriamo affinché l’Enoteca Culturale sia un luogo dove la nostra terra possa raccontarsi, con autenticità e passione», ha concluso Antonio Battaglia, Chef Executive e amministratore di Altafiumara.
Parte integrante dell’Altafiumara ArtExperience è il Parco degli Artisti, un’iniziativa che trasforma i giardini del resort in una galleria d’arte all’aperto. Le prime opere installate, come “L’Urlo del Guerriero” di Cosimo Allera e “Armonia Cubica: Esplorazione dei Volumi” di Fabio Santori. Il Parco degli Artisti, seguito della direttrice artistica Elisabetta Marcianò, aspira ad accogliere fino a 20 sculture, per creare un percorso culturale immerso nella natura, che celebra il talento degli artisti locali e nazionali, promuovendo una Calabria che coniuga tradizione e modernità.
Ringraziamenti
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, dai produttori alle associazioni di categoria, fino ai collaboratori della struttura.
Un ringraziamento speciale va alle community Instagram, che hanno documentato e promosso l’evento con entusiasmo, amplificando il messaggio dell’Enoteca Culturale: Igers Calabria, Igers Reggio Calabria, Igers Crotone, Igers Vibo Valentia, Ambasciatori di Calabria e Calabria Food Official.
Un riconoscimento particolare ai rappresentanti di queste community: Salvatore Borzacchiello, Lorenzo Vazzana, Domenico Rizzo, Davide Loiacono, Roberto Tesoriere, e Raffaele Galimi, che hanno contribuito a raccontare la serata attraverso i social media, coinvolgendo un pubblico ampio e variegato.