L'INTERVISTA | Rds infiamma Palmi con i Negramaro e Irama, Pettinelli: «Una terra che merita di essere scoperta»
Il fine settimana di Palmi con l’Rds summer festival è giunto a conclusione. In migliaia hanno ballato e cantato le hit di Cioffi, Leo Gassman, Aka7even, Capo Plaza, Noemi, Martina Marchetti, gIANMARIA, Vale LP, Mida , Irama e i Negramaro che hanno portato sul palco la loro bellissima “Luna Piena”.
E noi lo abbiamo seguito e commentato con la regina del palco, Anna Pettinelli, che è stata accolto da una terra calorosa. «La Calabria è una terra meravigliosa. La gente è meravigliosa, grande calore, partecipazione, attesa. Bravi bravi siamo fieri di voi».
Rds con il suo Summer festival ha regalato a Palmi due giorni di festa in un villaggio allestito nella Piazza 1 Maggio. Si è aperta una stagione di eventi che vede la musica protagonista in una Calabria che vuole rinascere.
«La musica è nel nostro DNA quindi riuscire a portare tanti artisti, oltre 70 in tutta Italia, è stato un’impresa titanica ma ce l’abbiamo fatta. E non poteva mancare la Calabria perché fa parte di un tesoro nazionale enorme. Con tutte le vostre tradizioni, con il mare. Insomma, la Calabria è spesso ignorata ed è un male. E invece noi ce ne siamo ricordati e siamo venuti».
E tante sono le eccellenze calabresi e i giovani talenti che hanno avuto la possibilità di esibirsi in un grande grande palco.
«Stiamo portando dei ragazzi che non hanno possibilità di esibirsi in un grande palco. E noi oltre ai big che evidentemente ci sono e sono importanti, diamo loro voce. È un piccolo laboratorio musicale itinerante. E in Calabria sono tanti. La Calabria secondo me deve crescere ancora e lo farà con la perseveranza dei suoi cittadini che si accorgono di come effettivamente questa terra è così così bella sia ancora così poco sfruttata».
Una vetrina che ha permesso a Palmi di mettere in mostra le tante belle bellezze dimostrando di essere in grado di gestire grandi eventi.
«Spero che la Calabria possa trovare la strada per diventare il nuovo Salento perché le bellezze naturali le avete. Servono sicuramente infrastrutture. Speriamo che qualcuno si accorga della Calabria come successo in altre parti d’Italia. Accorgetevi che c’è tanto in Calabria. Venite in Calabria».