Locri, si è conclusa la seconda edizione di MitiCu! Festival del Mito e della Cultura greca dedicato a Dioniso
Si è chiusa con la seconda edizione di MitiCu! – Festival del Mito e della Cultura greca, promosso dal Gal Terre Locridee e dedicato quest’anno a Dioniso. Per quattro intense giornate, la Corte del Palazzo di Città ha ospitato incontri scientifici, performance artistiche, proiezioni e spettacoli teatrali, restituendo al pubblico un’immersione totale nell’universo dionisiaco, esplorato attraverso filosofia, letteratura, psicoanalisi, arte e musica.
L’apertura, alla presenza del presidente del Gal Terre Locridee Francesco Macrì, dell’assessore alla Cultura del Comune di Locri Domenica Bumbaca, del sindaco di Portigliola Rocco Luglio e di Francesco Riccio, ideatore e anima dell’iniziativa, ha dato il via a un programma ricco e articolato. Dall’interpretazione dell’Inno omerico a Dioniso affidata a Laura Bigoni e alle danzatrici della scuola Evolve, alla tavola rotonda “La maschera di Dioniso” con studiosi e direttori di musei, fino alla proiezione de Le Baccanti di Giorgio Ferroni, la prima giornata ha tracciato la rotta del festival.
Nei giorni successivi si sono alternati momenti di grande rilievo: il dialogo “Tra Dioniso e Cristo” con Francesco Massa e Don Nicola Commisso Meleca, la riflessione sul vino e la festa con Cristina Pace e Giovanni Guerrieri, lo spettacolo teatrale Gli Acarnesi della compagnia I Sacchi di Sabbia e le proiezioni di Gli immortali di Anne-Riitta Ciccone e di Medea di Pier Paolo Pasolini.
Spazio anche a un Pasolini inedito, analizzato da Stefano Casi e Carlo Fanelli, e al tema dell’eredità dionisiaca nella psicoanalisi con Gianfranco Ricci. Il culmine è stato raggiunto con lo spettacolo Baccanti di ArchivioZeta, che ha incantato il pubblico al Parco Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri.
Il gran finale ha visto protagonista la musica, con un omaggio a Jim Morrison in chiave dionisiaca: un flash mob di batteristi e percussionisti diretto dal M° Tonino Palamara e l’esibizione della giovane band The Eclipse, accompagnata da musicisti e voci della Locride.
A fare da cornice al festival anche l’esposizione libraria curata dalla libreria L’Abbecedario e la mostra site-specific Dioniso è qui di Massimo Sirelli, visitabile fino al 30 settembre al Casino Macrì.
«Il festival dimostra come il mito possa ancora parlare al presente, intrecciando ricerca scientifica, performance artistiche e partecipazione collettiva», ha dichiarato Francesco Riccio, motore dell’evento.
«Manifestazioni come questa – ha sottolineato il direttore del Gal Terre Locridee Guido Mignolli – sono un punto di riferimento per uno sviluppo territoriale inclusivo e sostenibile».
Il presidente Francesco Macrì ha infine ribadito il valore strategico di MitiCu! all’interno del percorso di Locride 2025 – Capitale della Cultura: «Un progetto che rafforza identità e prospettive di crescita. L’appuntamento è alla prossima edizione».