Sezioni
17/12/2025 ore 07.33
Eventi

Natale a Borgo Nocille, il presepe prende vita

Il 21 dicembre torna il presepe vivente con i bambini, cuore di un ricco calendario di eventi tra dicembre e gennaio

di Redazione

Nel periodo natalizio, Borgo Nocille ritrova la sua dimensione più autentica, con le voci, i suoni e i profumi tradizionali immersi in una scenografia da presepe. Anche quest’anno il mese di dicembre si colora di appuntamenti dedicati al Natale, alla comunità e alla riscoperta delle tradizioni, trasformando il borgo in un luogo di incontro e condivisione.

Il cuore della festa: il presepe vivente

Il momento più atteso è in programma domenica 21 dicembre, a partire dalle ore 17.30, con la terza edizione del presepe vivente, realizzato in collaborazione con la scuola dell’infanzia Cipriani Daniela.

Protagonisti saranno i bambini, che vestiranno i panni dei personaggi della Natività, dando vita a una rappresentazione semplice e intensa, immersa in uno scenario rurale che sembra nato per raccontare il Natale. Animali veri, antichi mestieri e le vivande di un tempo completeranno un quadro capace di restituire l’atmosfera delle feste di una volta, accompagnata dal suono della zampogna e dai canti natalizi.

«Vedere animare il nostro borgo grazie ai bambini – spiega il presidente dell’associazione Borgo Nocille, Demetrio Laganà – significa restituire senso e valore a un patrimonio che parla di semplicità, comunità e memoria. Questo evento nasce dal desiderio di far vivere ai più piccoli un Natale autentico, come quello di un tempo, fatto di gesti lenti, natura e relazioni».

Come da tradizione, al termine della rappresentazione sarà possibile degustare prodotti tipici locali: crespelle, pane con l’olio, vino e specialità natalizie che raccontano il territorio attraverso il gusto.

Musica, natura e cammini: gli altri appuntamenti

Accanto al presepe vivente, il calendario natalizio di Borgo Nocille propone altri momenti di incontro:

Il 28 dicembre la voce e i suoni dei Mattanza accompagneranno il pubblico con Abbentu, una rievocazione musicale legata alla Natività.

Il 30 dicembre, alle ore 15.00, spazio alla natura con il trekking someggiato, una passeggiata lenta tra i sentieri del borgo in compagnia degli asinelli.

Il nuovo anno, invece, si aprirà il 2 gennaio con le sonorità arcaiche della lira, suonata da Francesco Denaro, per inaugurare il 2026 all’insegna della musica popolare.

Ogni appuntamento sarà seguito dal consueto apericena a base di prodotti tipici del territorio, occasione di convivialità e scambio.

Spazio ai più piccoli: “Bimbi in festa”

Nel frattempo prosegue a Borgo Nocille il progetto “Bimbi in festa”, che propone giornate speciali tra storie, laboratori creativi, musica e merenda. Dopo gli incontri mattutini riservati alle scuole dell’infanzia e primaria nei giorni scorsi, il programma continua con appuntamenti pomeridiani per i bambini dai 5 ai 9 anni, dalle 14.30 alle 17.00.

Il 18 dicembre è previsto un laboratorio ispirato all’albo illustrato Pino Peppino, aspirante albero di Natale di Nicola Costa; il 22 dicembre si lavorerà su Il primo Natale di Babbo Natale di Mac Barnett; il 29 dicembre sarà la volta di Fiocco di neve di Benji Davies.

Un borgo che racconta il Natale

«Valorizzare Borgo Nocille significa restituirgli voce e futuro – conclude Laganà – creando occasioni in cui tradizioni, natura e partecipazione si intrecciano. Il Natale è il momento ideale per farlo, perché parla a tutti, grandi e piccoli, e ci ricorda il senso più profondo dello stare insieme». Così il borgo tra le colline di Pellaro si prepara ad accogliere chi vuole vivere una festa autentica all’insegna della memoria e della comunità, attraversata dalla magia delle cose semplici.