Antoniozzi: «A Reggio Calabria fallito un modello, Fdi speranza di cambiamento»
Il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi, ha espresso critiche dure nei confronti dell’attuale amministrazione di Reggio Calabria. Secondo Antoniozzi, «è fallito un modello amministrativo e politico che regge la città e che non ha saputo interpretare i bisogni della popolazione».
Antoniozzi ha criticato apertamente il sindaco Falcomatà, affermando che «non ha saputo interpretare un bisogno di crescita della città ed è rimasto intrappolato da logiche correntizie che ne hanno frenato lo sviluppo». Secondo il vicecapogruppo, la visione di Fratelli d’Italia per il Mezzogiorno è identitaria e si lega alla tradizione di una destra che a Reggio Calabria ha sempre avuto consenso e credibilità.
«In quella tradizione c’è anche ciò che nel 2009, grazie ad Italo Bocchino, riuscimmo a fare, facendo diventare Reggio città metropolitana», ha ricordato Antoniozzi, sottolineando i risultati raggiunti in passato dal partito. Egli ritiene che «esprimere un voto per Fratelli d’Italia sia anche una espressione di democratico dissenso all’attuale amministrazione comunale e rappresenti l’occasione per restituire a Reggio Calabria la sua dimensione identitaria».
Antoniozzi ha poi precisato che ogni consultazione elettorale ha una storia a sé e che «intorno a Fratelli d’Italia bisognerà certamente costruire nel futuro occasioni di apertura a un mondo moderato, intelligente e laborioso». Nonostante le critiche, Antoniozzi ha espresso rispetto per il sindaco Falcomatà in relazione alla sua assoluzione giudiziaria: «Su Falcomatà abbiamo espresso civilmente il nostro assenso per la sua assoluzione giudiziaria, convinti che le persone debbano essere rispettate e giudicate esclusivamente sul piano politico».
Concludendo, Antoniozzi ha fatto un appello ai cittadini di Reggio Calabria: «Chiediamo un sussulto di orgoglio ai reggini e un voto per noi alle europee che significhi anche voltare pagina e guardare a un futuro diverso».