Bova Marina, il sindaco Zirilli replica alla minoranza: «Campagna elettorale travestita da opposizione»
«L’ultimo comunicato della minoranza consiliare di Bova Marina è l’ennesimo mix di livore, disinformazione e frustrazione politica. Stavolta però, dietro le solite accuse pretestuose, si intravede chiaramente la vera motivazione: le imminenti elezioni regionali».
Così, in una nota, il sindaco di Bova Marina Andrea Zirilli, replicando al comunicato stampa della minoranza consiliare “Bova Marina Progetto Futuro”.
«Non sfugge infatti ai cittadini che a parlare è una minoranza guidata da una candidata alle prossime elezioni regionali in una lista di centrodestra, che altro non è che la moglie di Pierpaolo Zavettieri, noto politico locale oggi scartato dalle stesse liste. Una candidatura che si configura come ripiego dell’ultimo minuto, messa in piedi per restare aggrappati a una poltrona in Consiglio Regionale, inseguìta da anni senza mai raggiungerla. Questa, purtroppo, è la concezione che hanno del ruolo istituzionale: non servizio alla comunità, ma trampolino per ambizioni personali e familiari.
Nel frattempo, mentre loro giocano alle campagne elettorali travestite da opposizione, la nostra amministrazione lavora concretamente per il territorio. Ed è proprio grazie all’impegno del Comune di Bova Marina che sono stati intercettati fondi regionali destinati alla promozione della cultura, dello sport e delle tradizioni dell’area grecanica, in continuità ideale con quanto un tempo rappresentava il Paleariza, oggi completamente scomparso.
Spiace doverlo spiegare alla minoranza, ma quei 50 mila euro non erano destinati esclusivamente a Bova Marina: il bando imponeva di destinarli ai comuni dell’intera area grecanica, secondo criteri promozione territoriale. Proprio per questo, Bova Marina – Comune proponente – ha comunque riservato al proprio territorio 25 mila euro, pari al 50% del contributo, dimostrando equità, visione e capacità amministrativa.
A confermare la bontà e l’efficacia di questa scelta c’è il grande successo degli eventi estivi realizzati tra Bova Marina e Melito Porto Salvo, che hanno richiamato migliaia di persone, con un impatto positivo non solo in termini culturali e sociali, ma anche di risalto mediatico per tutto il territorio. Manifestazioni partecipate, ben organizzate e riconosciute pubblicamente, che hanno contribuito a valorizzare le nostre tradizioni e la nostra identità grecanica. È questo il modo corretto di utilizzare i fondi pubblici: con progettualità e risultati concreti, non con sterili polemiche da tastiera, in una visione di cooperazione tra comuni.
Fa sorridere che a lamentarsi oggi siano proprio quelli a cui brucia il fatto che non sia stato il presidente dei sindaci dell’area grecanica ad intercettare questo finanziamento. Un risultato che, evidentemente, si aspettavano per diritto divino, ma che è arrivato grazie al lavoro dell’amministrazione Zirilli.
Quanto ai presunti “fallimenti” sulle opere pubbliche, rispediamo al mittente ogni accusa. I cittadini devono sapere che le risorse di cui si parla erano “economie” progettuali, non immediatamente spendibili, proprio perché legate ad un intervento che comportava espropri mai definiti né pagati dalla precedente amministrazione. Una situazione ancora in essere oggi, che abbiamo cercato di risolvere con senso di responsabilità, nonostante ritardi e complicazioni ereditate.
È bene precisare, inoltre, che il recente diniego da parte della Città Metropolitana non ha chiuso definitivamente la possibilità di utilizzo di quelle risorse, e che sono in corso ulteriori interlocuzioni per valutare soluzioni percorribili. A differenza di chi oggi fa solo propaganda, noi lavoriamo nel merito, con atti concreti, assumendoci la responsabilità di ogni passaggio amministrativo.
La differenza tra chi fa politica per servire e chi cerca solo una poltrona è fin troppo evidente, propaganda compresa».