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20/10/2025 ore 17.21
Politica

Cittanova, l’Amministrazione replica al PD: «Sulla chiusura delle Poste dovere di verità, non di polemica»

Il Comune rivendica di essersi attivato tempestivamente: offerti locali alternativi, richiesto uno sportello dedicato a Taurianova e istituito un servizio navetta gratuito per i cittadini.

di Redazione

«Quando si parla ai cittadini, il primo dovere è quello della verità». Con queste parole si apre la replica dell’Amministrazione comunale di Cittanova, guidata dal sindaco Domenico Antico, alla nota diffusa dal Circolo del PD in merito alla temporanea chiusura dell’Ufficio Postale.

L’Amministrazione chiarisce di essersi mossa «ben prima che qualcuno tentasse di costruire facili polemiche su un tema tanto serio». Già dal 14 ottobre, infatti, il Comune aveva diffuso un comunicato stampa ufficiale e affisso un manifesto pubblico per informare la cittadinanza della chiusura, necessaria per consentire i lavori di ammodernamento previsti dal progetto “Polis”, che porterà a Cittanova nuovi servizi digitali e una struttura più moderna ed efficiente.

Nel frattempo, il Comune ha intrapreso diverse azioni concrete:

ha contattato il Direttore delle Filiali Giuseppe Fusco, avviando un confronto istituzionale con il supporto della CISL per rappresentare le difficoltà della popolazione, soprattutto anziani e persone non automunite; ha offerto a Poste Italiane locali comunali alternativi per ospitare temporaneamente il servizio, proposta non accolta dall’Azienda; ha richiesto l’istituzione di uno sportello dedicato agli utenti di Cittanova a Taurianova; e ha attivato un servizio navetta gratuito, operativo dal 3 all’8 novembre, con partenze ogni ora da Corso Italia per raggiungere l’Ufficio Postale di Taurianova.

«È dunque fuorviante e pretestuoso – si legge nella nota – sostenere che il Comune sia rimasto in silenzio o inerte. L’Amministrazione ha agito con serietà, tempestività e senso di responsabilità, senza cercare visibilità politica ma tutelando concretamente i cittadini».

«Chi oggi parla di atteggiamento arrendevole – prosegue la replica – probabilmente non ha letto, o ha preferito ignorare, gli atti e le azioni già compiute».

Il Comune riconosce che la chiusura dell’Ufficio Postale rappresenti un disagio, ma ribadisce che si tratta di un sacrificio momentaneo destinato a tradursi in un servizio più moderno ed efficiente, «nell’ambito di un progetto nazionale che coinvolge centinaia di Comuni italiani».

«Cittanova merita una politica che costruisce, non che divide – conclude la nota –. Mentre qualcuno rincorre la polemica, noi continueremo a lavorare con serietà e trasparenza per garantire ai cittadini servizi migliori, dignità e attenzione quotidiana».