Elezioni, Cannizzaro: «Il voto per le regionali ci legittimerà nella scelta del candidato sindaco»
«Noi ci candidiamo intanto come Forza Italia, intanto come centrodestra a scegliere il miglior candidato possibile per Reggio, perché lo merita Reggio, lo meritano i reggini e lo meritano anche i calabresi, perché Reggio-Calabria è una delle città più importanti, oltre a essere l’unica Città metropolitana per la Calabria, quindi se vola Reggio vola la città metropolitana e se vola la Città metropolitana vola tutta la Calabria».
A dirlo è Francesco Cannizzaro nel corso di una lunga video-intervista rilasciata a ilreggino.it che sarà pubblicata domani all’interno della rubrica “A tu per tu”. Lo dice in uno scenario in cui il risultato delle regionali diventa una sorta di lasciapassare per le comunali della primavera del 2026. Il quadro d’altra parte comincia a farsi più chiaro, anche considerando l’offensiva (anche elettorale) lanciata nelle ultime ore da Giuseppe Scopelliti che chiede strada a gran voce per un centrodestra aperto e disponibile ad ascoltare più voci per mettere a terra un progetto di città valido.
«Lo dice la politica, lo racconta la storia, che una elezione antecedente ad un’altra segna sicuramente una traccia – ha detto Cannizzaro -. È chiaro che il voto che verrà conferito a Forza Italia vuole anche segnare una sorta di pre-fiducia nei confronti di una classe dirigente che già si candida a guidare questa città. Quindi io confido molto nei reggini, nei calabresi affinché possano sbarrare il simbolo di Forza Italia, affinché noi ci possiamo sentire ancora maggiormente incoraggiati e stimolati. Chi voterà Forza Italia voterà evidentemente la prospettiva di questa città, ma anche la sfiducia, sì, nei confronti di una classe dirigente che è quella del Partito Democratico, quella del centrosinistra, che per 12 anni ha governato questa città».
In una partita che vede anche crescere le aspettative di Fratelli d’Italia e della Lega (anche attraverso l’apporto del candidato alle regionali Franco Sarica, direttamente collegato a Scopelliti) le parole di Cannizzaro, che come al solito prova a mantenere in equilibrio aspettativa e tenuta della coalizione, servono a indicare un percorso che sembra tracciato. Almeno per il deputato reggino.
«Non si tratta di volere indicare il candidato sindaco, si tratta che noi come Forza Italia ci sentiamo evidentemente la forza trainante del centrodestra. Forza Italia, vorrei ricordare, è quel partito che il 9 giugno dello scorso anno, ha assunto in città un impegno che è quello che avrebbe risanato le sorti di questa città e la città ha dato fiducia in quella elezione che poi portò Giusi Princi in Europa, facendo registrare in città il 29% del consenso, quindi Forza Italia a Reggio oggi registra il 30 per cento del consenso, quindi è chiaro che noi ci sentiamo come il partito trascinatore di una coalizione».
Cannizzaro, non si capisce se anche per fornire una indicazione concreta, ricorda l’elezione e la figura di Giusi Princi, che alle scorse europee registrò un grande risultato con grandi consensi personali in città e nel reggino. E tuttavia, Cannizzaro pone una sorta di paletto, e forse non a caso.
«Poi se il Sindaco lo esprime Cannizzaro piuttosto che un’altra forza politica, io credo che ai cittadini reggini poco importi, l’importante è che chi sarà il candidato Sindaco del centrodestra, sia una persona autorevole e che abbia alle spalle anche una struttura partitica di tutto rispetto e Forza Italia ritengo che abbia una storia, che abbia già realizzato nei fatti una storia, che può pretendere il rispetto anche politico»