Sezioni
16/07/2024 ore 08.30
Politica

G7 in Calabria, al via la due giorni di confronto sul commercio

L’evento internazionale ospitato tra Reggio Calabria e Villa San Giovanni prenderà questa mattina con l’accoglienza e la foto di famiglia dei ministri. Ecco il programma della due giorni
di Claudio Labate

È ormai tutto pronto per la riunione del G7 in Calabria. L’evento di assoluto rilievo internazionale si svolgerà ad Altafiumara, il 16-17 luglio prossimi e sarà presieduto dal vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani che proprio venerdì alla Farnesina, in compagnia tra gli altri del presidente della Regione Roberto Occhiuto, ha ribadito la strategicità di un evento che rappresenta una vera e propria vetrina internazionale che manca dalla Calabria da più di 50 anni.


«Vogliamo che il Mediterraneo diventi anche un mare di commercio e non sia un cimitero di migranti come purtroppo accade in questi ultimi anni» ha detto tra le altre cose il ministro degli Esteri Tajani. «Non sarà un G7 arroccato, abbiamo invitato i ministri del commercio internazionale del Vietnam, della Nuova Zelanda, dell’Australia, del Brasile, quindi anche il G20, i Brics. Noi vogliamo aprirci e dialogare con gli altri Paesi in modo che possa crescere l’economia», ha aggiunto.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Occhiuto che, fresco di riconferma alla guida della Commissione intermediterranea ha sottolineato come Lo sviluppo economico del futuro passerà certamente dal Nord Africa e dai paesi che si affacciano su nostro mare. «La Calabria è un hub naturale – ha detto il presidente della Regione – che può fare da testa di ponte allo scambio commerciale».


L’appuntamento sulla Costa viola si concentrerà sui temi del Commercio globale, della crescita sostenibile e inclusiva, della tutela della libertà di navigazione e i traffici marittimi commerciali a fronte delle crisi regionali, dal Mar Rosso all’Indopacifico. Poi quattro focus: rafforzamento del sistema commerciale multilaterale attraverso la riforma dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (Omc), parità di condizioni nell’accesso ai mercati terzi, commercio e sostenibilità ambientale e resilienza e sicurezza economica.


Per quanto riguarda il programma ufficiale dell’evento, saranno 7 le delegazioni protagoniste – Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America – alle quali si aggiungerà la partecipazione dell’Unione europea e di ulteriori 13 delegazioni di altrettanti paesi invitate a prendere parte ai lavori. La cerimonia di benvenuto all’Altafiumara resort di Villa San Giovanni è fissata per le 10 del mattino, con la classica foto di famiglia dei ministri del G7. Alle 1130 è prevista invece la visita al Porto di Gioia Tauro che diventerà l’occasione anche per promuovere l’iniziativa “Food for Gaza”, lanciata dal Ministro Tajani per alleviare le sofferenze della popolazione palestinese.


«Presenteremo ai ministri per il commercio – ha detto il vicepremier – il porto di Gioia Tauro, uno dei più grandi porti del Mediterraneo, e il progetto Food for Gaza, che parte proprio dal porto di Gioia Tauro per aiutare la popolazione palestinese. Inoltre verrà illustrato il progetto del Ponte sullo Stretto».


In contemporanea, organizzata da Confindustria e presieduta dallo stesso Tajani, si terrà nell’Auditorium della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria la Conferenza del B7, il gruppo di lavoro riservato al mondo delle imprese, che poi nel pomeriggio si confronteranno i ministri in una sessione allargata che terminerà prima delle 19, quando i grandi del commercio visiteranno il Museo archeologico di Reggio Calabria per una visita ai Bronzi di Riace.


Il 17 luglio invece sono previste due sessioni di lavoro prima della conferenza stampa del vicepremier Tajani che di fatto chiuderà la due giorni in riva allo Stretto.