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20/11/2025 ore 09.02
Politica

Giornata Infanzia, Conia: «Adolescenti tra povertà educativa, precarietà affettiva, emarginazione sociale»

Il sindaco di Cinquefrondi commenta il report "Senza filtri" della XVI edizione dell’Atlante dell’Infanzia (a rischio)

di Redazione

«Come ogni anno, in occasione del 20 novembre, Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Save the children, l'Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, pubblica un report quest’anno dal titolo "Senza filtri" della XVI edizione dell’Atlante dell’Infanzia (a rischio).

Le proiezioni sono tutt’altro che incoraggianti», commenta Michele Conìa avvocato, sindaco di Cinquefrondi, e consigliere metropolitano di Reggio Calabria, delegato ai Beni Confiscati, Periferie, Politiche giovanili e Immigrazione e Politiche di pace.

«É una fotografia complessa che anno dopo anno accende i riflettori su una generazione di un’età fragile e vulnerabile e suggerisce riflessioni a diversi livelli, dalla politica alle istituzioni scolastiche, dalle associazioni ai presidi sanitari. Diversi gli ambiti analizzati: il contesto familiare e sociale in cui si cresce, le relazioni che si sperimentano, l’uso delle tecnologie, i percorsi di istruzione, la salute mentale, le relazioni digitali , l’ accesso alla cultura. Se nel 1983 gli adolescenti erano oltre 6 milioni corrispondente all’11.6% della popolazione, oggi i ragazzi e le ragazze nella fascia d’età tra i 13 e i 19 anni sono scesi a 4 milioni, cioè 1 su 15 mentre gli over 65 sono 1 su 4.

Nella nostra regione – continua il sindaco illustrandoil report- gli adolescenti rappresentano il 6,9% della popolazione, in linea con la media nazionale, mentre le famiglie con un solo figlio sono il 24,7% del totale. In Calabria legge libri solo il 35,3% degli adolescenti, contro il 53,8% della media nazionale; un giovane su tre non pratica sport corrispondente al 35,1% valore negativo più alto d'Italia, e poco più di un terzo ha visitato mostre o musei nell'ultimo anno (37,9% contro il 50,1% nazionale); i siti archeologici sono visitati dal 27,8% degli adolescenti calabresi a fronte del 40,2% dei dati nazionali. La dispersione scolastica raggiunge l’11,6% rispetto alla media dell’8,7% e il tasso di abbandono scolastico è pari al 10,8%.

Un’altra criticità è rappresentata dalla salute mentale: la Calabria – riferisce indignato il Primo cittadino- registra il non invidiabile primato di ultima in classifica tra le regioni italiane insieme a Valle d’Aosta, Umbria e Molise prive di posti letto in reparto di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza, elemento che incide sull'accesso tempestivo ai servizi. Le conseguenze sono immediate: ricoveri fuori regione o in reparti per adulti, famiglie lasciate sole, diagnosi tardive, percorsi assistenziali difficili. La denatalità e la diminuzione progressiva della popolazione sta portando alla chiusura di molte scuole, all’accorpamento degli istituti anche lontani e alla creazione di pluriclassi.

Dalla ricerca emerge che i giovani sono sempre più online e con pochi strumenti per difendersi dalle insidie del web che non sanno usare in modo critico. Dilaganti risultano anche i fenomeni del phubbing, ossia guardare il cellulare mentre si è con amici o familiari e del ghosting che consiste spezzare relazioni senza spiegazioni. Le disuguaglianze economiche, educative e sociali si fanno più pesanti in questa fase cruciale della crescita, rischiando di compromettere il futuro. È necessario colmare questi divari e garantire a tutte le adolescenti e a tutti gli adolescenti l’opportunità di studiare, fare sport, frequentare luoghi di svago e di cultura. Proprio in quest’ottica ho cercato di tracciare il mio mandato-chiarisce il sindaco.

Contro la povertà educativa, l’isolamento e forme di marginalità sociale, per abbattere la dispersione e incoraggiare i nostri giovani a non andare via, ho tradotto il mio agire di sindaco in una spinta verso l’inclusione e l’uscita da percorsi di marginalità sociali con interventi concreti: inaugurazione del nuovo Liceo Musicale e Coreutico “Rechichi” punto di riferimento per tutti gli studenti e le studentesse della Piana, prossima apertura della Scuola di Alta Specializzazione Tecnica- ITS Academy che avrà la sua sede nell’ex Comunità montana, ristrutturazione della Casa della Cultura che ospiterà l’archivio storico fotografico della famiglia Tropeano, il fondo musicale “Carlo Creazzo” e il fondo storico “Pasquale Creazzo” tra i più corposi e pregevoli del Meridione; la Biblioteca comunale per i bambini e per le bambine realizzata a proprie spese dal sindaco e dai consiglieri; il trasporto scolastico gratuito e mensa gratuita per famiglie meno abbienti; il Consiglio comunale dei ragazzi; il progetto di educazione alla legalità “Da Cinquefrondi a Cinisi”.

E ancora laboratori di pittura, di fumetto, di filosofia, di musica organizzati dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione “Viviamo Cinquefrondi” e il Servizio civile. Le famiglie, i bambini, le bambine e gli adolescenti possono usufruire di spazi urbani completamente rigenerati tra cui il parco con i nuovi giochi della villa comunale, il Parco “Impastato” e il Parco “Rodari”, luoghi di aggregazione preferiti e frequentati anche da persone dei paesi viciniori.

La tensostruttura polivalente, il Palazzetto dello Sport e la costruzione del nuovo stadio rappresentano un punto di riferimento per la pratica sportiva, l'aggregazione giovanile e l'organizzazione di eventi. In un territorio già fragile economicamente la mia azione è stata e sarà sempre orientata a fare di Cinquefrondi una comunità educante, inclusiva e partecipativa capace di accogliere, ascoltare e orientare le nuove generazioni che sono il nostro futuro ma soprattutto il nostro presente», conclude Michele Conìa, sindaco di Cinquefrondi e consigliere metropolitano.