Natale 2025, il comune di Reggio pronto a pubblicare i primi bandi per gli eventi in centro e nei quartieri
Dopo l’emanazione delle linee di indirizzo arrivano gli Avvisi pubblici rivolti alle associazioni e destinati all’installazione delle luminarie artistiche. L’assessore Romeo: «Il risultato più grande è poter sostenere concretamente il fermento culturale che da sempre anima i nostri territori»
Sono in via di pubblicazione gli Avvisi pubblici del Comune di Reggio Calabria per la selezione di proposte e la concessione di contributi mirati alla realizzazione di eventi e iniziative da tenersi in città in occasione delle festività natalizie 2025/2026.
Tra i progetti su cui l’Amministrazione comunale punta di più ci sono quelli mirati alla rivitalizzazione dei quartieri delle ex 14 Circoscrizioni, ad esclusione del centro storico. L’Avviso pubblico intende raccogliere proposte – ne verrà finanziata una per ogni ex Circoscrizione – per la realizzazione di manifestazioni e iniziative a carattere musicale, artistico-culturale, artigianale, legate agli antichi mestieri e alle tradizioni popolari, nonché attività di animazione territoriale e arti performative. Il bando – qui il link – è destinato esclusivamente, anche in qualità di componenti di eventuale partenariato, a Enti del Terzo Settore e associazioni. Le risorse stanziate dall’Amministrazione per questo scopo, finanziate nell’ambito del “Progetto POC_RC I.3.1.e - Azioni immateriali e materiali a completamento rigenerazione waterfront ed al recupero fisico, sociale ed economico aree urbane periferiche con priorità di quelle degradate”, ammontano a 140mila euro.
Altro stanziamento rilevante (250mila euro a valere sui fondi Pn Metro Plus 21/27) è quello destinato all’installazione di luminarie artistiche che dovranno valorizzare diverse piazze e vie del centro storico, oltre che il percorso Lungomare Falcomatà/Corso Matteotti. Nell’ambito dell’iniziativa, sono previste tra le altre cose decorazioni artistiche e tecnologiche di alcuni edifici storici e istituzionali attraverso proiezioni, effetti luce, video mapping e laser. Quest’anno le luminarie saranno accese dal 5 dicembre al 6 gennaio e, oltre al centro, saranno estese da un lato fino al quartiere Santa Caterina e dall’altro fino a Viale Aldo Moro. Qui il link alla Manifestazione d’interesse per l’acquisizione di proposte progettuali.
Ulteriore Avviso è quello destinato a finanziare l’animazione nel centro storico nei giorni 21, 22 e 23 dicembre, con numerosi spettacoli ispirati al Natale su Corso Garibaldi, l’accensione dell’albero a Piazza Duomo il 5 dicembre, lo spettacolo Reunion Dj il 27 dicembre a Piazza De Nava, dove si terrà anche lo spettacolo dell’Epifania il 6 gennaio. Le risorse stanziate – qui il link alla Manifestazione d’interesse – ammontano a 150mila euro a valere sul POC_RC I.3.1.e.
«Ringrazio gli uffici comunali preposti – ha commentato l’assessore alla “Città europea e resiliente”, Carmelo Romeo – per la celerità con cui hanno tradotto le linee di indirizzo emanate pochi giorni fa dalla Giunta in Avvisi pubblici. Tra i progetti su cui l’Amministrazione comunale punta di più, dopo l’ampia partecipazione riscontrata sia in occasione del Natale 2024 sia dell’Estate Reggina 2025, c’è quello rivolto ai quartieri. L’idea è quella di dare l’opportunità a ogni ex Circoscrizione di mettere a terra i propri talenti e le proprie tradizioni facendo riscoprire l’unicità dei territori sia ai reggini che ai visitatori. Anche per l’animazione in centro abbiamo lasciato ampio spazio alle proposte progettuali. Poi ci sono le luminarie su cui continuiamo a investire molto perché stimolano anche le attività private a contribuire a rendere la città più bella e attrattiva».
«Tutte le iniziative – ha aggiunto l’assessore – sono ancora una volta finanziate con fondi europei e ciò fa conseguire alla città un doppio risultato: utilizzare in modo virtuoso queste risorse evitando che vengano restituite a Bruxelles e, soprattutto, creare iniziative di valorizzazione del territorio che producono direttamente e indirettamente benefici per l’economia locale. L’auspicio è che anche quest’anno ci sia un’ampia partecipazione. Per il Natale nei quartieri l’anno scorso abbiamo ricevuto oltre 50 proposte progettuali, molte di raggruppamenti di associazioni, con centinaia di cittadini che si sono ingegnati e messi all’opera per rivitalizzare il proprio quartiere. Questa – ha concluso Romeo – è la vittoria più grande: poter sostenere concretamente il fermento culturale che da sempre anima i nostri territori».
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