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19/10/2025 ore 19.13
Politica

Nuovo lungomare di Bova Marina, la minoranza attacca Zirilli: «Idea nel cassetto? Si è trovato due milioni pronti e un progetto già avviato»

L’opposizione accusa il sindaco di vantarsi di un progetto già finanziato prima del suo mandato: «Anziché prendersi i meriti altrui si scusi per il ritardo»

di Redazione

«È chiaro che anche per il gruppo di opposizione “Bova Marina Progetto Futuro” la riqualificazione urbana del lungomare è una priorità assoluta per il futuro economico e sociale del paese, ma a tal proposito è doveroso fare alcune precisazioni in merito».

Così, in una nota stampa, il gruppo consiliare di minoranza del comune jonico.

«Dopo un anno e mezzo dalla sua elezione, il Sindaco continua con ipocrisia a mentire all’intera comunità accaparrandosi meriti oggettivamente non suoi. Leggendo le sue ultime dichiarazioni, Zirilli afferma: “al nostro insediamento il lungomare era soltanto un’idea lasciata nel cassetto”... invece nel cassetto si è ritrovato ben 2 milioni di euro sicuramente non lasciati da “Babbo Natale”, ma da chi ha amministrato prima di lui!

A testimonianza di ciò, basta rileggere le premesse della determina n° 178 del 09.08.2024 (con già Zirilli Sindaco) da cui si evince che l’appalto alla «SIM INGEGNERIA S.R.L.» per il Progetto di Fattibilità e l’acquisizione dei vari pareri di legge per la “RIQUALIFICAZIONE URBANA DEL LUNGOMARE” era già stato affidato in data 28.05.2024, prima della sua elezione. Bella sorpresa nel cassetto, altro che idea!!».

«Meno male che il finanziamento del lungomare, per decisione del Governo, non faccia più parte dei fondi PNRR, altrimenti vista la tempistica abnormemente prolungata dall’amministrazione Zirilli per la redazione di un semplice Progetto di Fattibilità Tecnico Economica che si sarebbe dovuto realizzare in un tempo massimo di 3-6 mesi, Bova Marina avrebbe già perso il finanziamento. Più che vantarsi, il sindaco avrebbe dovuto limitarsi ad informare, scusandosi del ritardo».

«A conclusione, vista l'oggettività dei fatti, chiediamo ancora una volta al Sindaco, a quali bandi pubblici (PNRR e non) ha partecipato la sua amministrazione, e con quali risultati, visto che duole constatare l'esclusione da finanziamenti pubblici importanti, come per esempio “Investimenti in Infrastrutture delle Aree Rurali” per sostanziale incapacità, uno dei pochi comuni esclusi, addirittura anche dopo soccorso istruttorio, concesso dalla Regione».

«Ad oggi questa amministrazione “traballante”, con evidenti spaccature interne ed ancora priva di vicesindaco, con un sindaco che accentra più funzioni, appare nettamente in fase di stallo e continua ad amministrare vivendo di rendita. “Il mondo si divide fra persone che realizzano le cose e persone che ne prendono il merito”».