Palmi, il Movimento "Faro" contro la giunta Ranuccio: «Una città soffocata da tasse senza precedenti»

Il Movimento civico “Faro” torna a puntare il dito contro l’amministrazione comunale guidata da Giuseppe Ranuccio, accusata di aver trasformato Palmi in una città «soffocata da una tassazione senza precedenti». In una nota dura, il gruppo denuncia l’ennesimo rincaro, stavolta sull’IMU, che andrebbe a colpire in particolare i proprietari di immobili appartenenti al gruppo catastale D (esclusi i D/10), con aumenti che – secondo la loro stima – sfiorano il 40%.

«Parliamo di migliaia di euro – si legge nel comunicato – un colpo durissimo alla capacità di spesa delle famiglie palmesi e alla competitività delle aziende locali, già provate da anni di rincari». A pagare il prezzo più alto, secondo il Movimento, saranno anche gli operatori del comparto turistico: albergatori, gestori di villaggi e pensioni, chiamati ora a fare i conti con un ulteriore salasso, proprio alla vigilia della stagione estiva.

Ma non è solo l’IMU ad accendere le critiche. «Questa amministrazione – incalzano – ha già inferto aumenti stratosferici alla TARI, alla tassa di soggiorno, alle tariffe sull’occupazione del suolo pubblico. È facile governare spremendo i cittadini. Ma i cittadini non sono un bancomat».

Per “Faro”, il problema è strutturale: a un aumento generalizzato della pressione fiscale non corrisponde un miglioramento tangibile dei servizi pubblici. «Anzi, più i cittadini sono virtuosi – come nel caso della raccolta differenziata – più si ritrovano a pagare. È un paradosso che mortifica il senso civico».

Nel mirino anche la mancanza di confronto e ascolto: «Abbiamo più volte cercato il dialogo – spiegano – ma chi governa sembra aver perso ogni capacità di ascolto. I danni che questa amministrazione sta provocando rischiano di lasciare solo macerie. Bisogna fermare questo circolo vizioso prima che sia troppo tardi».