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11/09/2024 ore 08.30
Politica

Pellaro può riavere il suo poliambulatorio, Marino: «Locali gratuiti per l'Asp»

Fondamentale sarà comprendere quali saranno i servizi offerti. «Si potranno fare dei poli per esami clinici specialistici»
di Elisa Barresi

Scongiurato il pericolo di chiusura per il poliambulatorio di Gallico i fari sono adesso puntati su un altro quartiere molto popoloso di Reggio ovvero Pellaro. Dopo 4 anni dalla chiusura per «inagibilità di quelli che erano i locali che ospitavano questi importanti servizi sanitari per i nostri concittadini della zona sud di Reggio Calabria» qualcosa si muove.

A confermarlo è Il capogruppo del Partito Democratico, Giuseppe Marino: «Per fortuna nei giorni scorsi si è aperto un fronte di dialogo istituzionale con la Dottoressa Di Furia, che come sappiamo dirigere in questo momento l’ASP di Reggio Calabria, per poter riaprire il polo di Pellaro. Grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale, che nel frattempo in questi quattro anni si è adoperata per ristrutturare i locali del vecchio municipio, lo storico municipio di Pellaro, potrà ospitare i servizi amministrativi comunali. Questo significa che noi potremmo liberare il centro civico e offrire all’ASP per attivare di nuovo questo servizio sul territorio».

Fondamentale sarà comprendere quali saranno i servizi offerti. «Si potranno fare dei poli ambulatori specialistici che consentano ai cittadini, soprattutto gli anziani e la popolazione fragile, di poter usufruire in loco di questi servizi senza doversi per forza spostarsi sul centro». Nei prossimi giorni ci sarà un sopralluogo congiunto a Pellaro proprio per verificare quelli che saranno i passaggi successivi.

«C’è una pista di lavoro tracciata speriamo di poterla portare fino in fondo e di poter riconsegnare questo servizio così importante. Il Comune darà disponibilità di questo bene in maniera gratuita. La nostra proposta è quella di darlo gratuitamente proprio per consentire all’ASP di superare i problemi che sappiamo di bilancio dovuti al piano di rientro della sanità Calabrese. Quindi la disponibilità, e il sindaco Falcomatá da questo punto di vista ha aderito alla proposta del partito, è di riattivare i servizi a costo zero».