Ponte sullo Stretto, Bonelli: «Ciucci è l’oste a cui chiedi se il vino è buono»
Il parlamentare di Avs: «I rischi sismici sono documentati»
«Non sono prive di fondamento le mie affermazioni, come invece sostiene la società Stretto di Messina. Il ponte si basa infatti su un progetto vecchio di 28 anni, che non tiene conto degli studi sismici più recenti: questo ha portato a scoprire che il pilone di Cannitello insiste su una faglia certa. Lo studio Tectonophysics conferma la faglia di Capo Peloro come struttura attiva. Sulla rivista Nature, nel 2012, era già indicata come faglia attiva e sismogenetica in grado di generare terremoti superiori a magnitudo 6.5: totalmente ignorata o derubricata nelle risposte alla VIA. ISPRA ha certificato la presenza della faglia sismica sotto il pilone del ponte a Cannitello. Il Governo ha neutralizzato la valutazione tecnica del Ponte sullo Stretto dell'unico organismo tecnico dello Stato, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. La società Stretto di Messina, da due anni, interviene sistematicamente per smentire ciò che dico, ma i fatti stanno dando torto a loro. Del resto è come chiedere all'oste se il suo vino è buono: Ciucci fa esattamente questo, non risponde mai nel merito».
Lo scrive in una nota Angelo Bonelli, parlamentare AVS e co-portavoce di Europa Verde, replicando alle dichiarazioni della società Ponte sullo Stretto di Messina.