Regionali: Caulonia, Locri e Siderno: i “derby” che infiammano la corsa a Palazzo Campanella
Una sfida nella sfida. Oltre le elezioni regionali nella Locride c’è una partita che alcuni candidati all’assemblea di palazzo Campanella giocheranno come se fosse un derby, da destra a sinistra, per la supremazia cittadina nel proprio centro di appartenenza. Una battaglia senza esclusione di colpi con un occhio, in alcuni casi, rivolto anche alle prossime comunali.
Qui Caulonia
È il caso di Caulonia dove a sfidarsi saranno da una parte Salvatore Cirillo, dall’altra Caterina Belcastro. Il primo, consigliere regionale uscente e principale azionista dell’amministrazione Cagliuso, è capolista nella circoscrizione sud sotto il vessillo di Forza Italia e correrà per la terza volta dopo le esperienze del 2020 (non eletto) e del 2022 (eletto nella lista Coraggio Italia con 3.269 voti). La seconda, ex sindaco dell’antica Castelvetere dal 2017 al 2022, già consigliere metropolitano e presidente dell’associazione dei comuni della Locride, è invece alla sua prima candidatura alle regionali calabresi, capolista nella civica del Pd Democratici e Progressisti.
Qui Locri
Una stracittadina allargata anche a Locri, con tutti i big in campo. Ma se l’ex assessore regionale Giovanni Calabrese era già sicuro da tempo di un posto in lista tra le fila di Fratelli d’Italia a sostegno di Roberto Occhiuto, la novità è rappresentata dagli outsider Raffaele Sainato e Pino Mammoliti. L’ex vicesindaco della città di Zaleuco, adesso capogruppo di minoranza in consiglio comunale, ci riprova dopo l’esperienza del 2020 da subentrato al consigliere sospeso Francesco Creazzo, correndo nella lista “Occhiuto Presidente” insieme alla concittadina Eulalia Micheli. A sostegno di Pasquale Tridico invece il presidente del tribunale per i diritti del malato e del cittadino e avvocato penalista, finito nella lista dei Riformisti con Italia Viva.
Qui Siderno
Meno sentita ma altrettanto importante il confronto tutto al femminile nella città più popolosa della Locride dove a confrontarsi saranno Maria Teresa Floccari, assessore comunale ai lavori pubblici di Siderno della giunta guidata dal sindaco Mariateresa Fragomeni in quota Partito Democratico, Marilene Bonavita, responsabile della Calabria del partito animalista, inserita nella lista Sud chiama Nord a sostegno del governatore uscente, e la prof Donatella Di Cesare, sidernese di origine, finita al centro di feroci polemiche nei giorni scorsi, in corsa con Alleanza Verdi Sinistra.