Riace e il gemellaggio negato con Gaza, Lucano scrive a Mattarella

«Difenderò questo gemellaggio con tutti gli strumenti possibili e scriverò anche al presidente della Repubblica Sergio Mattarella». Così il sindaco di Riace Mimmo Lucano, nel corso di un’assemblea pubblica convocata a pochi giorni dalla lettera del Ministero che non ha autorizzato la procedura di gemellaggio del piccolo comune della Locride con Gaza City.

«Mi appello a lei come ultimo custode dei valori costituzionali che ci uniscono - si legge nella missiva che il primo cittadino riacese invierà domattina al Quirinale, contestando formalmente la scelta del Governo - Per manifestare tutto il mio dolore e dispiacere per essere stato accusato dal Ministero di aver leso il prestigio internazionale dell’Italia. Il sindaco di Gaza ha più volte dichiarato di non appartenere ad Hamas. La popolazione civile chiede giustizia e la cessazione di ogni conflitto».

Per Lucano insomma il gemellaggio con Gaza «rappresentava un atto d’amore, loro ci hanno risposto con il linguaggio della guerra. È chiaro che il Governo ha il coltello dalla parte del manico, ma la loro è una comunicazione violenta».

Presente a Riace per manifestare solidarietà al Lucano anche l’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris. «Laddove i governi diventano complici di guerra, le città e i popoli possono costituire un’alternativa - ha dichiarato - Mi associo alla lettera, non bisogna mollare. La Palestina è un popolo oppresso. Non bisogna girarsi dall’altra parte. Serve rimanere uniti. In milioni si sono schierati dalla parte giusta della storia a differenza delle istituzioni».