San Ferdinando, l'amministrazione replica alla minoranza: «Accuse infondate, pronti a un confronto pubblico»

In un comunicato l’amministrazione comunale ha duramente replicato al gruppo di minoranza “Noi Moderati”, accusandolo di «affermazioni bizzarre e infondate» e invitando i consiglieri Celi, Rizzo e Digiacco a un confronto pubblico aperto.

«In un momento in cui si lavora su temi cruciali per la comunità, come la depurazione, la stabilizzazione dei tirocinanti e le progettazioni per il Decreto Periferie – si legge nella nota – stupisce che l’opposizione si dedichi a comunicati dal contenuto incomprensibile e distorto». L’amministrazione sottolinea anche l’assenza dei consiglieri di minoranza dalle sedute del consiglio comunale, accusandoli di sottrarsi al dibattito istituzionale e di affidarsi invece a dichiarazioni «unilaterali, fuorvianti e diffamatorie».

Non manca un riferimento diretto alla consigliera Digiacco, con l’esecutivo che ironizza sulla continuità delle sue prese di posizione e si interroga «presso quale comune i consiglieri svolgano effettivamente il loro mandato», vista la presunta distanza dalle dinamiche amministrative reali.

L’appello conclusivo è alla trasparenza e al confronto diretto: «Siamo disponibili a discutere pubblicamente, anche in presenza di chi diffonde informazioni false e strumentali», si legge ancora nel comunicato, che si chiude con l’invito ai consiglieri di minoranza a spiegare nel dettaglio le loro contestazioni.

Nel frattempo, l’amministrazione conferma di proseguire il lavoro amministrativo «nonostante il caldo», ribadendo l’impegno «per il bene comune» e la volontà di chiarire i punti sollevati dalla minoranza «nelle sedi opportune e nelle forme appropriate».