Verso le comunali, Rifondazione Comunista apre al confronto con le forze progressiste

La federazione provinciale di Reggio Calabria del Partito della Rifondazione Comunista guarda con serio interesse al nascente progetto politico posto in discussione da alcuni partiti riformisti e progressisti reggini, il quale recita come incipit “La città prima di tutto”.

La nostra federazione, confermando la linea politica varata durante il suo ultimo Congresso Nazionale, si mostra disponibile al dialogo con il fine di produrre una discussione politica che si basi sui temi ritenuti da sempre centrali nella sua agenda. La difesa dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, la salvaguardia dell’ambiente, lo sviluppo di un turismo ecosostenibile e radicato nella nostra storia, la massima attenzione sulla difesa e promozione dei valori assoluti insiti nella questione dell’identità di genere e la Questione Morale, ci spingono ad un confronto nella discussione con PRI, PSI, Italia Viva e AVS.

Progettare una città tramite l’ascolto e la partecipazione, primi elementi di un rilancio economico e culturale del nostro territorio, rilancio che parta dalle periferie e dai borghi, strutturandosi attraverso un sistema capillare di rete sociale e solidale tra il centro storico e le aree eccentriche.

Anche noi crediamo che non si tratti di una mera somma di partiti, piuttosto di un costruendo progetto civico-politico che miri a risaltare il significato più nobile dell’agire politico: quello di essere uno dei collanti della comunità. Attraverso un linguaggio pragmatico che si sappia tradurre in progettazione concreta, bisogna saper trasformare in proposte politiche tutte le istanze provenienti dai cittadini più fragili.

Crediamo che questa possibilità vada concessa a tutta quella cittadinanza che abbia ancora voglia di difendere la Reggio Morale, Ambientalista, Civica, Culturale, Metropolitana, Inclusiva e Accogliente.