Reggina all'ultimo respiro: 1-0 a Lamezia contro il Sambiase
Non c’erano dubbi sulla difficoltà di questa partita per la Reggina. Il Sambiase, rivelazione del campionato, ha confermato il suo valore, mettendo alla prova gli amaranto in modo tangibile. Un campo impraticabile, duelli fisici e contrasti infiniti hanno reso questo derby un’autentica battaglia, vissuta con passione e fervore da entrambe le tifoserie. Tuttavia, gli uomini di mister Trocini hanno saputo resistere, conquistando una vittoria fondamentale grazie al gol Barillà allo scadere. Un successo fondamentale che permette alla Reggina di mantenere la pressione sul Siracusa, che continua a vincere.
CRONACA DI SAMBIASE REGGINA
PRIMO TEMPO – Terreno impraticabile e poche occasioni concret
I primi quindici minuti vedono un sostanziale equilibrio tra le due squadre.
Al 20’, su angolo di Ragusa, grande occasione per gli amaranto con Girasole, ma Giuliani compie una parata strepitosa.
Al 24’, il Sambiase crea una lieve occasione: cross di Caporello per Ferraro, che si allunga ma non riesce a concludere in porta. Nessun problema per Lagonigro.
Al 34’, Adejo prova un tiro dal limite dopo una ribattuta della difesa del Sambiase, ma il tiro è centrale e Giuliani blocca facilmente.
Due minuti dopo, al 36’, su angolo del Sambiase, Umbaca spunta in area e prova a sorprendere Lagonigro, ma il portiere amaranto risponde con una grande parata.
Al 39’, grandissima occasione per la Reggina: Vesprini, invece di calciare prontamente quando trova spazio in area, temporeggia e viene recuperato. Una chance sprecata per gli amaranto.
Al 44’, Carella tenta un siluro da 40 metri, ma la palla è deviata e termina alta sopra la traversa.
SECONDO TEMPO – All’ultimo, la sblocca Barillà
Al 10’, grande uscita bassa di Lagonigro, che salva il risultato su un pericoloso inserimento di Ferraro, con il portiere che interviene con tempismo e sicurezza.
I successivi venti minuti non regalano azioni salienti, con il gioco che rallenta.
Al 39’, Zerbo prova un tiro debole, ma Lagonigro è sicuro e para senza problemi.
Al 48’, esplode la gioia amaranto: Barillà si erge a protagonista, siglando un magnifico gol di testa su un preciso cross di Grillo. Una rete che non solo sblocca il risultato, ma mette in luce tutta la determinazione e la classe del capitano, che si fa trovare pronto nel momento decisivo. Un gol che vale oro e regala i tre punti alla Reggina.
SAMBIASE (4-2-3-1): Giuliani; Perri, V. Frasson, Strumbo (49’ Maitini), S. Frasson; Caporello, Piriz (25’ Cozza); Carella (29’ Cataldi), Zerbo, Umbaca; Ferraro (47’ Costanzo) . A disposizione: Donato, Dell’Acqua, Morra, Cozza, Chianese, Tiveron, Cataldi, Maitini, Costanzo. All. Morelli
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Vesprini (13’ Giuliodori), Adejo, Girasole, Cham; Barillà, Laaribi, Porcino (37’ De Felice); Renelus (13’ Grillo), Barranco (31’ Curiale), Ragusa (24’ Urso). A disposizione: Martinez, Capomaggio, Giulidori, Urso, Curiale, Ndoye, Grillo, De Felice, Perri. All. Trocini
ARBITRO: Salvatore Marco Testaì di Catania.
ASSISTENTI: Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto, Domenico Lombardi di Chieti
MARCATORI: Barillà (REG)
AMMONITI: Perri (SAM), Porcino (REG), Strumbo (SAM), Frasson (SAM), Girasole (REG)
RECUPERO: 1’ pt, 5 st
ESPULSI: Trocini (mister Reggina)