Reggina, è l’ora del popolo amaranto: contro la Vibonese serve un Granillo pieno
La Reggina si gioca tutto contro la Vibonese. La prevendita è iniziata e cresce l’attesa per la risposta della città per continuare a sognare la Serie C.
La squadra di mister Trocini è pronta a vivere il primo vero dentro o fuori della stagione. Domenica, contro la Vibonese, inizia la fase cruciale: il primo playoff di Serie D. Una partita da vincere, con la tensione che sale e la città che inizia a respirare quell’aria speciale che solo gli scontri decisivi sanno generare.
Dopo un girone d’andata difficile, la squadra amaranto ha cambiato marcia nel ritorno, regalando prestazioni solide e vittorie pesanti. E il pubblico ha risposto presente: una media che sfiora i 3.500 spettatori a partita. Numeri che restituiscono dignità e orgoglio a una piazza che non ha mai smesso di amare i propri colori.
Ora però serve il passo in più. È partita la prevendita dei biglietti per Reggina–Vibonese e si spera in un’impennata nei prossimi giorni. Il Granillo deve tornare a essere una bolgia, un fortino, per chi in campo lotta per riportare la Reggina nel calcio che conta.
La formula dei playoff non lascia spazio agli errori: in caso di pareggio nei tempi regolamentari, si disputeranno i supplementari. Se l’equilibrio dovesse persistere, sarà premiata la squadra che ha chiuso meglio la stagione regolare. Un motivo in più per spingere forte sin dal primo minuto.
La Reggina chiama a raccolta il proprio popolo: è il momento di esserci, fisicamente e con l’anima. Di trasformare la nostalgia in orgoglio e la passione in energia.
Il 12 maggio contro la Vibonese non si gioca solo un match: si gioca il futuro. Il Granillo deve essere pieno, vivo, infuocato. Perché la speranza verso la Serie C passa anche e soprattutto da lì: da un popolo che crede, che sostiene e che non smette mai di essere presente.
Reggio Calabria ha un appuntamento cruciale. E non può mancare.