Sezioni
08/05/2025 ore 13.20
Reggina

Reggina, emozioni da Serie A: cinque partite che hanno scritto la leggenda amaranto

Dal primo gol in A al trionfo contro il Milan campione d’Europa: quando il Granillo diventava tempio di imprese e orgoglio
di Francesco Trimboli

In attesa del Raduno di Operazione Nostalgia, che riporterà al Granillo grandi campioni del passato come Francesco Totti, è tempo di tuffarsi nei ricordi. Cinque partite, cinque emozioni indelebili: la Reggina in Serie A ha vissuto pagine di storia vera, fatte di cuore, fatica e gioia collettiva.

Il tempo non cancella certe emozioni. Le cristallizza. Le scolpisce nella memoria.
Per chi ama la Reggina, ci sono partite che non sono semplici risultati, ma veri e propri capitoli di vita. Oggi, mentre Reggio Calabria si prepara ad accogliere il Raduno di Operazione Nostalgia, con campioni del calibro di Francesco Totti attesi al “Granillo”, il richiamo del passato si fa forte. Di quando la Serie A era casa. Di quando il Granillo esplodeva di passione.

Ecco cinque partite che hanno scritto la storia amaranto:

  1. Juventus–Reggina 1-1, l’esordio che fece rumore (29 agosto 1999)
    Il debutto assoluto in Serie A, allo stadio Delle Alpi. Di fronte la Juventus di Inzaghi e Del Piero. Nessuno si aspettava nulla da quella Reggina timida ma affamata. E invece fu Kallon a firmare il primo capolavoro, pareggiando i conti e mandando un messaggio chiaro: la Reggina c’è, ed è pronta a stupire.
  2. Reggina–Fiorentina 2-2, il Granillo si innamora (11 settembre 1999)
    Prima volta in A davanti al pubblico di casa. E che pubblico. Il Granillo è un mare amaranto che spinge la squadra oltre ogni limite. Dopo due svantaggi, la Reggina trova la forza per reagire e agguantare il pari con cuore e orgoglio. L’urlo finale sancisce l’inizio di un amore eterno tra squadra e città.
  3. Atalanta–Reggina 1-2, salvezza col cuore (2 giugno 2003)
    Uno spareggio da dentro o fuori. Dopo lo 0-0 dell’andata al Granillo (29 maggio 2003), tutto si decide a Bergamo. Sotto di un gol, la Reggina non molla: Cozza e Bonazzoli ribaltano il destino. Lacrime, abbracci, cori: è salvezza, ed è una delle pagine più intense mai scritte nella storia amaranto.
  4. Reggina–Messina 3-0, il derby perfetto (30 aprile 2006)
    Il Derby dello Stretto non è mai una partita come le altre. Ma quella volta, la Reggina fu semplicemente perfetta. Un 3-0 netto, rabbioso, giocato con determinazione. Il Granillo impazzisce, Messina è travolta. E per un giorno intero, Reggio tocca il cielo con un dito.
  5. Reggina–Milan 2-0, l’impresa impossibile (27 maggio 2007)
    Penalizzata di 11 punti a inizio stagione, la Reggina arriva all’ultima giornata contro il Milan fresco campione d’Europa. Servono tre punti per salvarsi. Amerini e Amoruso firmano l’impresa. Non è solo una vittoria, è una favola. È l’immagine perfetta della Reggina: battuta mille volte, ma mai piegata.

Il calcio è fatto di momenti. E quelli vissuti dalla Reggina in Serie A sono scolpiti nella pietra della memoria collettiva. Oggi, con Operazione Nostalgia pronta a riportare campioni in campo, Reggio si scopre ancora una volta innamorata del proprio passato. Perché certe emozioni, semplicemente, non passano. Restano. E, ogni tanto, tornano a farci battere il cuore.