Reggina: silenzio stampa e tensione massima alla vigilia della sfida con la Vigor Lamezia

Dopo la bruciante sconfitta nel derby dello Stretto contro il Messina, la Reggina di Bruno Trocini si prepara ad affrontare la Vigor Lamezia domenica al Granillo. La gara si svolge in un clima di forte tensione e sotto l'ombra del silenzio stampa che il club mantiene rigidamente.

In continuità con le scorse settimane, la società ha confermato l'assenza di qualsiasi conferenza stampa pre-partita. La linea del silenzio, adottata dopo la sconfitta casalinga con la Gelbison, sembra essere diventata una vera e propria strategia comunicativa prolungata: nessun tecnico né dirigente, infatti, ha parlato alla vigilia dell'incontro con i lametini, nonostante il recente intervento del patron Ballarino successivo al disastro nel derby.

L'ambiente amaranto è carico di aspettativa e nervosismo. Con soli 8 punti in 7 giornate, l'avvio di campionato è stato deludente e la squadra è obbligata a una reazione davanti al proprio pubblico. L'obiettivo è ritrovare la fiducia dei tifosi e invertire il trend negativo.

Nonostante le prestazioni insufficienti, per le quali il club si è scusato con i sostenitori in un recente comunicato, la società ha ribadito il massimo impegno e confermato la fiducia a mister Trocini.

La Vigor Lamezia, al contrario, arriva al Granillo con una classifica serena e un morale alto, pronta a sfruttare il momento critico della Reggina. Sul fronte tecnico, l'assenza di comunicazioni ufficiali lascia spazio solo a supposizioni sulla formazione amaranto.

Domenica sera, dunque, il Granillo attende non le parole, ma i fatti: sarà il campo a dover restituire orgoglio e "voce" a una Reggina affamata di riscatto.

Intanto, la tifoseria organizzata non sta a guardare: per domani è stato fissato un appuntamento per stabilire la linea da seguire e le eventuali azioni di protesta in risposta al difficile momento sportivo.