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03/12/2025 ore 06.35
Foto del giorno

Custode del tempo e del mare

Il Castello Ruffo si erge maestoso su Scilla, tra cielo limpido e mare profondo, come un’antica promessa d’amore scolpita nella roccia

di Redazione

di Lorenzo Vazzana – In una giornata serena, quando il cielo si fonde con il mare e il vento sussurra dolci segreti, il Castello Ruffo appare come sospeso nel tempo. Da secoli veglia su Scilla, affacciato su quel blu intenso che pare infinito, specchio di antiche leggende e sogni sussurrati dai marinai. Le sue mura raccontano storie di amori perduti, di attese silenziose e di abbracci rubati al tramonto. Il mare, calmo e profondo, lo accarezza come un amante fedele, riflettendo la sua imponenza con devota ammirazione. E chi lo guarda da lontano, con occhi pieni di emozione, sente nascere dentro sé una dolce nostalgia: quella di un tempo che non si è vissuto, ma che si riconosce nell’anima. Perché il Castello di Scilla non è solo pietra: è poesia che resiste, è amore che non cede al tempo.